Addio a Beppe Menegatti: fu il marito di Carla Fracci e uno dei più grandi registi teatrali italiani
È morto a Roma all’età di 95 anni il regista teatrale Beppe Menegatti, marito della stella della danza Carla Fracci, spentasi nel 2021. Menegatti era stato appena trasferito in un ‘hospice’ dall’ospedale in cui era ricoverato e al momento del decesso gli era vicino il figlio Francesco.
Menegatti, Carla Fracci e il teatro
Nato a Firenze, Menegatti aveva fondato la sua carriera su danza e teatro. Carla Fracci, con cui si era sposato nel 1964, non era stata solo la donna della sua vita, ma anche la musa che aveva ispirato il suo lavoro di regista (tante le regie per l’etoile, da “Medea” a “Turandot”) . Recentemente aveva confessato che dopo la perdita della moglie aveva cercato di “rimettere insieme dei cocci che non stanno più insieme”. “La sublime donna che mi ha lasciato ogni tanto mi appare, mi dà un po’ di consolazione, ma quel sorriso che era la mia prerogativa non tornerà più”. Da alcuni mesi si era trasferito da Milano a Roma per seguire il figlio Francesco e i nipoti Giovanni e Ariele.
Allievo di Luchino Visconti
La sua carriera era iniziata come assistente di Luchino Visconti ed era proseguita con la regia di opere teatrali e balletti. Negli anni ’60 aveva cominciato a puntare quasi esclusivamente su lirica e danza a partire dal “Balletto del festival dei Due Mondi” nel 1962. Per la moglie ideò balletti drammatici (“The Macbeths” del 1969 e “Il lutto si addice ad Elettra ” del 1995) e attinse anche all’Opera (“Il vespro siciliano” del 1992).
Consultando antichi testi aveva anche recuperato frammenti di balletti che si credevano scomparsi. Tra il 1996 e il 1997 Menegatti aveva coadiuvato Carla Fracci nella direzione del corpo di ballo dell’Arena di Verona nel 1996-97. Nel 2021 aveva fatto una consulenza per il film biografico sulla moglie diretto da Emanuele Imbucci.
Eleonora Abbagnato: “Perdo un padre”
“Beppe era unico. Aveva momenti caratterialmente difficili, ma quando amava una persona l’amava per sempre”, ha ricordato Eleonora Abbagnato, étoile della danza, oggi direttrice del Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma. “Per me era come un padre”, ha aggiunto. I funerali saranno celebrati il 19 settembre nella chiesa degli artisti a Roma.