Pozzallo, tenta di violentarla e le rompe il naso: arrestato in poche ore 20enne straniero irregolare

7 Ago 2024 13:36 - di Redazione
pozzallo

Una 19enne di Pozzallo ha subito un tentativo di aggressione sessuale mentre attraversava di primo mattino un parco giochi. La ragazza è riuscita a sfuggire all’aggressore, ma nella colluttazione ha riportato la rottura del setto nasale. L’episodio era stato denunciato ieri dal sindaco Roberto Ammatuna, che aveva chiesto la massima collaborazione di tutti i cittadini per individuare l’aggressore, che grazie alle indagini dei Carabinieri è stato arrestato nel giro di poche ore. Si tratta di un 20enne straniero irregolare sul territorio nazionale, arrivato in città poche settimane fa.

L’aggressione in un parco giochi di Pozzallo

La ragazza, si legge nella ricostruzione dell’Arma, “si è vista aggredire fisicamente da un giovane straniero che ha cercato un violento approccio sessuale nei suoi confronti. La giovane ha reagito prontamente all’aggressore, riuscendo a divincolarsi dalla sua morsa. Il suo legittimo istinto di sopravvivenza però, non le ha evitato le lesioni riportate, in quanto nella colluttazione la giovane ha subito la rottura del setto nasale, che la costringerà ad un riposo medico di circa 30 giorni, così come diagnosticato dai medici dell’ospedale di Modica”.

La ragazza riesce a salvarsi dal tentativo di violenza, ma ne esce col naso rotto

La reazione della 19enne l’ha comunque salvata da conseguenze più gravi: le sue urla hanno attirato l’attenzione dei passanti, che hanno immediatamente chiamato i carabinieri, che, insieme ai cittadini, hanno soccorso la ragazza e da subito si sono messi alla ricerca dell’aggressore. “Da quel momento è iniziata la caccia all’uomo, partita dalla ricostruzione dei movimenti dell’assalitore, attraverso la visione dei filmati dei sistemi di videosorveglianza che insistono sul luogo teatro dell’evento criminoso, per poi acquisire tutti gli elementi necessari, sulla base alle varie testimonianze che nel corso della giornata sono state raccolte, inerenti le fattezze fisiche dell’uomo”, ha spiegato ancora l’Arma, che rintracciato il 20enne nella stessa serata all’interno della villa comunale.

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