La bufala di Repubblica sul soggiorno a 8000 euro a notte di Meloni: la masseria sbugiarda il quotidiano

24 Ago 2024 17:01 - di Luigi Albano
masseria Meloni

Da alcuni giorni Repubblica ha pubblicato la bufala che Giorgia Meloni per le sue vacanze nella masseria pugliese di Ceglie Massapica, avrebbe speso 8000 euro al giorno. La notizia, come tutte le fake news, ha incendiato la rete ed è diventata rapidamente virale. La masseria che ha ospitato il presidente del Consiglio e le altre persone che l’hanno accompagnata, ha inoltrato una mail di smentita che, però, il quotidiano diretto da Maurizio Molinari ha “dimenticato” di pubblicare.

Un’omissione che rappresenta un autogol per tutta l’informazione in Italia: si preferisce infatti lasciare che circoli una clamorosa bufala, solo per non ammettere di avere scritto una grossolana falsità. A tutela dei lettori (anche quelli di Repubblica) ecco il testo integrale della nota inviata dal titolare della masseria di Ceglie Massapica.

La Masseria che ha ospitato Meloni smentisce Repubblica

“In riferimento all’articolo pubblicato il 20 agosto 2024 sul vostro giornale riguardo al soggiorno del presidente del Consiglio Giorgia Meloni presso Masseria Beneficio a Ceglie Messapica, si ritiene necessario fornire alcune precisazioni per correggere le informazioni errate riportate.

Sui siti online in cui è presente Masseria Beneficio è effettivamente indicato un prezzo di 1.370 euro, tuttavia, questa cifra non si riferisce al costo di una singola camera, come erroneamente affermato nell’articolo. La Masseria Beneficio è composta da sei camere, ma solitamente la struttura non prevede l’affitto delle camere in modalità singola. Di conseguenza, il calcolo di 1.370 euro per sei camere, come suggerito nell’articolo originale (“Sei camere a 8.000 euro a notte”), non riflette la realtà dei fatti”.

Il costo di 1370 euro al giorno è per tutte e 6 le camere

“Questa imprecisione – prosegue la lettera – ha portato a una rappresentazione distorta del costo del soggiorno presso la struttura, creando una immagine errata rispetto a quella che è la reale offerta della Masseria.
Capirà, infatti, che fornendo una idea totalmente distorta del costo della struttura, a nostro avviso esorbitante, rischiate di compromettere l’intera attività alla quale ho dedicato molto tempo e molto lavoro”.

Sul quotidiano diretto da Molinari, per ora, della rettifica non c’è traccia. La bufala intanto continua a circolare sui social e a venire commentata: più scaduta e rancida che mai.  

 

 

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *