Bari, primario “eroe” morto per un tuffo a mezzanotte. Era stato multato per gli straordinari durante il Covid
Era stato multato, nei mesi più difficili della pandemia da Covid, per aver fatto troppo lavoro “straordinario” in Pronto Soccorso. Un eroe italiano di cui nessuno parlava, fino a oggi, quando il dottor Vito Procacci è morto nelle acque di Gallipoli dove nella tarda serata di ieri si era tuffato. Il primario del Pronto soccorso del Policlinico di Bari, 65 anni, dopo aver cenato era sceso sulla spiaggia della Purità per farsi un bagno: appena entrato in acqua era stato colto da un malore che non gli ha lasciato scampo. La tragedia è avvenuta sotto gli occhi della moglie.
Il primario Vito Procacci muore, l’annuncio della famiglia su Fb
“Con profonda tristezza – dice il primo cittadino – abbiamo appreso della scomparsa di Vito Procacci. La sua generosità, competenza e dedizione, dimostrate ogni giorno e in modo straordinario durante l’emergenza Covid-19, sono state espressioni autentiche dei più nobili valori che ispirano il giuramento di Ippocrate. Il suo altruismo e lo spirito di servizio che lo hanno sempre guidato rimarranno un esempio per tutti noi. Il mio pensiero va alla sua famiglia e a tutti coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerlo e apprezzarne le doti umane e professionali”.
L’annuncio della morte di Procacci è stato dato dalla famiglia attraverso il profilo Facebook del medico. “Stanotte il nostro amatissimo Vito – scrivono – è improvvisamente salito in cielo proprio come ha vissuto, con la leggerezza e la gioia di vivere che lo rendevano unico. Ha deciso di andarsene nel mare che amava tanto, nella terra per cui ha lottato, fino all’ultimo giorno. Le esequie si terranno domani, 23 agosto, alle ore 16 nella Cattedrale di Bitonto”. In una dichiarazione il sindaco di Bitonto, Francesco Paolo Ricci, ricorda il primario, nato e residente proprio a Bitonto. “Oggi Bitonto perde non solo un medico di straordinario talento, ma anche un uomo di rara umanità e dedizione. La scomparsa del dottor Vito Procacci ci lascia tutti profondamente scossi”, scrive.
“Conoscevo Vito da molti anni – aggiunge – e posso dire senza esitazione che la sua passione per la medicina era pari solo al suo amore per la nostra terra e la nostra gente. Vito ha dedicato la sua vita a curare gli altri, senza badare ai giorni sul calendario e al tempo che scorreva sull’orologio, senza mai fermarsi. E basti ricordare il suo impegno per l’emergenza Covid, a quante vite umane salvate, senza risparmiarsi mai. Il suo impegno e il suo spirito saranno per sempre un esempio per tutti noi. A nome mio, dell’intera comunità e dell’amministrazione comunale tutta, esprimo le più sincere condoglianze alla famiglia Procacci. Vi siamo vicini in questo momento di grande dolore e vi abbracciamo con affetto”.