Pnrr, la cabina di regia al lavoro per la settima rata. 18 miliardi previsti per la crescita dell’Italia
Sul Pnrr l’Italia viaggia spedita. Si è svolta la riunione della Cabina di regia per il Piano di resilienza , con l’ordine del giorno della verifica del conseguimento degli obiettivi e dei traguardi relativi alla settimana rata. La riunione, nella Sala Verde di Palazzo Chigi, è stata presieduta dal ministro per gli Affari europei, Raffaele Fitto, e hanno partecipato i ministri competenti, oltre ai rappresentanti dell’Anci, dell’ ‘Upi e della Conferenza delle regioni e province autonome.
La settima rata, oltre 18 miliardi disponibili
La settima rata del Piano di Resilienza varrà 18,2 miliardi di euro e la cabina di regia dovrà effettuare la valutazione e la rendicontazione dei 69 obiettivi previsti. Tra questi figurano il messaggio a terra di significativi investimenti nel sistema di trasporto a emissioni zero, nel comparto dell’agricoltura, nel potenziamento delle reti di trasmissione dell’energia elettrica.
Riforma del servizio civile e sostegno alle famiglie vulnerabili
Alle misure legate agli investimenti si aggiungono anche diverse riforme, che sono al centro di un confronto costruttivo con la Commissione europea, come quelle legate alla legge sulla concorrenza, all’entrata in vigore del Testo unico delle rinnovabili, all’efficientamento energetico degli edifici che ospitano le famiglie più vulnerabili, al completamento delle misure per accelerare i pagamenti della Pubblica Amministrazione, alla revisione della disciplina del servizio civile universale per agevolare la partecipazione dei giovani.
Fitto: “Primi in Europa sul Pnrr”
“La Cabina di regia di oggi assume particolare importanza anche a seguito della presentazione della sesta richiesta di pagamento, pari a 8,5 miliardi di euro, che abbiamo inviato venerdì scorso, e l’approvazione da parte della Commissione europea, nella giornata di ieri, del pagamento della quinta rata, che ha certificato il raggiungimento di 53 obiettivi, per un importo pari a 11 miliardi di euro. Siamo stati i primi in Europa a richiedere il pagamento della quinta rata e siamo i primi a richiedere anche il pagamento della settima, confermando il primato dell’Italia negli obiettivi raggiunti e nell’importo complessivo ricevuto”. Così il ministro per gli Affari europei, Raffaele Fitto, a margine della Cabina di regia.