Francis Ford Coppola, accuse choc: “Sul set di Megalopolis baciava le comparse”
Francis Ford Coppola, uno dei più grandi registi viventi, autore di tre capolavori assoluti( Il Padrino, Il Padrino parte II e Apocalypse Now) è nei guai. Il regista originario della Lucania avrebbe baciato alcune ragazze, delle comparse, sul set di Megalopolis, il film realizzato e prodotto con 120 milioni di dollari del suo patrimonio.
Le accuse al regista italo-americano
Coppola è finito sul banco degli accusati dopo la pubblicazione su Variety di due video, girati da un membro della troupe l’anno scorso durante le riprese di una scena di baccanale in un night club con 150-200 persone, comparse e troupe comprese. Immagini imbarazzanti che sembrano confermare lo scoop del Guardian di comportamenti “inappropriati” del regista sul set: “Ha cercato di baciare alcune delle comparse femminili in topless e poco vestite” e ha detto loro che “stava cercando di metterle nell’umore giusto”. La denuncia del Guardian è uscita poco prima che “Megalopolis” avesse la sua prima mondiale in concorso a Cannes.
La difesa dei portavoce: “Solo un modo per creare l’atmosfera giusta”
Il portavoce del regista ha diffuso un comunicato di replica alle accuse. Darren Demetre, ha ammesso che, “nei due giorni in cui fu girata la scena di un film in un locale notturno che evocava lo Studio 54, Francis si era aggirato sul set abbracciando e baciando sulla guancia il cast e le comparse. Era il suo modo di ispirare e creare l’atmosfera di un club”. Demetre ha aggiunto di non essere al corrente se qualche ragazza si fosse lamentata.
Francis Ford Coppola: una leggenda vivente
Molti ritengono che Il Padrino sia stato il film più bello della storia. Sicuramente, si tratta dell’unico film la cui seconda edizione(la terza è meglio derubricarla) sembra addirittura più bella. Ma oltre alla trilogia tratta dal libro di Mario Puzo, il nome di Coppola resta legato a un altro capolavoro indimenticabile: Apocalypse now, un viaggio nell’inferno del Vietnam intorno alla figura del colonnello Kurtz, anche lui interpretato dall’amato Marlon Brando che Francis impose a tutti i costi alla produzione nel ruolo di Don Vito Corleone. Per il Padrino vinse il doppio Oscar come regista e come migliore sceneggiatura, per Apocalypse now sfiorò il bis.