Europei, bufera su Demiral per l’esultanza da “lupi grigi”: ecco che significa quel gesto (video)

3 Lug 2024 14:46 - di Leo Malaspina

Bufera, agli Europei di calcio, per l’esultanza di Merih Demiral dopo il secondo gol all’Austria: non è passato inosservato il gesto dei lupi grigi, organizzazione nazionalista turca, la stessa a cui era affiliato Ali Agca, l’attentatore di Papa Giovanni Paolo II: l’Uefa ha aperto un’inchiesta per “comportamento inappropriato” in base all’articolo 31 del regolamento disciplinare.

Demiral e i “lupi grigi”: un gesto arrivato dopo il secondo gol all’Austria

Nella partita di ieri, i quarti di finale di Euro 2024 in cui la Turchia ha steso l’Austria per 2-1, Demiral ha festeggiato con un gesto che inequivocabilmente richiama il movimento turco di estrema destra dei Lupi Grigi, rappresentato politicamente attraverso il Partito del Movimento Nazionalista (MHP). Demiral ha giustificato gesto con la volontà di ribadire la sua “identità turca”. “Ho visto anche persone allo stadio compiere il gesto. Siamo tutti turchi, sono molto orgoglioso di essere turco ed è proprio questo il significato del gesto. Volevo solo dimostrare quanto sono felice e orgoglioso”, ha detto.

La Germania censura il comportamento del calciatore

Il gesto è stato condannato dal ministro degli Interni tedesco Nancy Faeser e da gruppi per i diritti umani, che hanno chiesto un’indagine della Uefa. Dure le reazioni in Germania e in Austria, dove la presenza di migliaia di turchi affiliati al gruppo di estrema destra rappresenta un problema di ordine pubblico. Il ‘segno del lupo’ che consiste nell’unire pollice e medio lasciando alte le altre dita a imitare un lupo, è addirittura vietato in Austria, dove il gruppo è messo al bando e il suo saluto è punibile con un’ammenda fino a 4mila euro. “Questi paramilitari sono responsabili di migliaia di morti e sono al governo con il partito di Erdogan”, ha denunciato su X il giornalista austriaco Michael Bonvalot.  Demiral, su X,  ha poi postato la foto con il motto di Mustafa Kemal Ataturk, “felice colui che si dice turco”. Il ministro dello Sport turco, Osman Askin Bak, ha condiviso la foto su X con il commento “Detto tutto” e una bandiera turca sullo sfondo. Nel 2021 il Parlamento europeo ha invitato tutti gli Stati membri dell’Ue a inserire i Lupi grigi nella lista nera delle organizzazioni terroristiche perche’ sono una minaccia per chiunque abbia origini armene, curde o greche. Fu un Lupo grigio, Mehmet Ali Aca, a sparare a Papa Giovanni Paolo II nel 1981, in quella che è senza dubbio l’operazione terroristica più nota del gruppo a livello internazionale.

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