Domani Italia-Spagna, Spalletti: “Loro sono forti ma noi possiamo fare la storia”
Spalletti non ha paura. Domani è il giorno di Italia-Spagna, secondo appuntamento per gli azzurri al campionato europeo in corso in Germania dopo la vittoria nell’esordio di sabato scorso contro l’Albania. La nazionale campione uscente affronta quella che viene considerata da tutti come la favorita principale del torneo ma Luciano Spalletti, che ha parlato come di consueto alla vigilia, non mostra alcun timore.
Spalletti: “Contro di loro servirà qualità”
Il ct ha detto in conferenza stampa che ,”La Spagna è diventata la Spagna perché ha fatto sempre lo stesso calcio, è diventata così riconosciuta perché ha avuto il coraggio di mantenere nel tempo la stessa idea di calcio, la stessa richiesta e la stessa disponibilità da parte dei calciatori. Per arrivare a quei livelli dobbiamo fare quello che hanno fatto loro”, aggiungendo poi che forse è “la più importante partita della mia carriera”.
“Loro hanno tutto da un punto di vista di caratteristiche individuali e di squadra-ha proseguito Spalletti, dovranno essere più alti i tempi di reazione, sono curiosi di vedere quelle che saranno le nostre scelte quando ci verranno a prendere. Dobbiamo essere bravi a mantenere sempre lo stesso livello, reazioni più veloci, metterci dentro qualità”.
La carica di Lucianone
“Tutti abbiamo delle storie da raccontare, i ragazzi se ne renderanno conto più avanti, ma questa è una di quelle partite che può determinare una di quelle storie” ha detto ancora Spalletti nella conferenza stampa.
Simpatico il siparietto con i giornalisti iberici ai quali il commissario tecnico ha detto, “Non siete gli unici a giocare un grande calcio, non vi sopravvalutate”.
Poi, l’analisi tecnica sulle qualità della formazione spagnola: “Quello che fa la Spagna mi piace molto e di conseguenza si va a prendere delle cose e analizzare, perché è un calcio molto offensivo. Ci presseranno molto comprendendo il portiere, dobbiamo trovare presto l’uomo libero. Yamal è davvero molto forte”.
Le ultime sulla formazione
Rispetto alla partita contro l’Albania Spalletti dovrebbe cambiare una sola pedina, a centrocampo, con l’innesto di Cristante al posto di Frattesi. Confermata la difesa a tre con Calafiori e confermato l’attacco con Chiesa e Pellegrini sulle fasce a supporto di Scamacca. Anche un punto potrebbe regalare la qualificazione agli ottavi agli azzurri considerando che passano il turno le prime due di ogni girone e le quattro migliori terze.