Capalbio vota Giorgia, FdI è il primo partito nell’ex fortino rosso e domina in tutta la Maremma
Fratelli d’Italia espugna Capalbio, il buen ritiro dell’intellighenzia di sinistra, la piccola Atene progressista come è stata definita e considerata da sempre. Fratelli d’Italia mette il vessillo nella cittadina toscana, dove è primo partito. Le elezioni europee hanno registrato clamoroso ribaltone. I cittadini di Capalbio non hanno votato il Pd o l’estrema sinistra di Fratoianni e Bonelli. No, Capalbio “vota Giorgia”. Fratelli d’Italia, secondo quanto emerso dagli scrutini, si attesta addirittura al 41,36 dei voti. Molto distaccati sia il Partito democratico – fermo al 23,4% delle preferenze – sia gli altri partiti che non superano il 6-7%. Non solo, il partito della premier è anche diventato il più votato di tutta la Maremma. Uno scenario inimmaginabile, le piccole grandi “chicche” che regala il voto di sabato 8 e domenica 9 giugno.
Su Capalbio e la Maremma sventola la bandiera di FdI
In provincia di Grosseto FdI supera il 40% oltre a Capalbio, in realtà Cinigiano (44,38%), Civitella Paganico (42,58%), e Roccalbegna (42,17%). FdI ‘sfonda’ anche all’Isola del Giglio dove raggiunge il 55%, il risultato più alto di tutta la Toscana. Questo il responso delle elezioni europee in Maremma dove il partito di Giorgia Meloni è primo in 24 Comuni su 28, e in 12 su 14 dove si votava anche per le elezioni amministrative. Il Pd è primo partito a Montieri, Gavorrano, Monterotondo e Castell’Azzara. Ricordiamo come Capalbio divenne l’emblema dell’ipocrisia della sinistra: quando si decise di mandare nella cittadina toscana 50 rifugiati ma la sinistra “benpensante” fece muro contro la decisione. Segui un’accesa polemica sulla doppia morale della sinistra immigrazionista a casa d’altri.
A Capalbio FdI era già andato molto bene alle politiche del 2022. Ottenne il 37,74% dei voti, mentre il Pd, all’epoca di Enrico Letta, solo il 19,82%. Nella capoluogo Grosseto, già amministrata dal centrodestra da due mandati, Fdi è al 32,61%. In città è sotto il 10% il Movimento 5 Stelle (8,18%) così come la Lega Salvini Premier (7,21%), che alle scorse europee aveva invece conquistato il 36,18% dei consensi, e Forza Italia – Noi Moderati (6.61%). Per Alleanza Verdi e Sinistra il 5,51%, mentre sono sotto la soglia di sbarramento delle europee Stati Uniti d’Europa (3,93%) e Azione (2.61%).
La Lega perde Pontida
Tra le roccaforti cadute, dopo vent’anni di dominio leghista, cade anche un “mito” che sembrava inamovibile: la Lega, infatti, ha perso Pontida. Il paese bergamasco è un simbolo per il Carroccio. Qui si svolge il tradizionale raduno dei sostenitori leghisti sul cosiddetto pratone. Il candidato e sindaco uscente Pierguido Vanalli è stato battuto da Davide Cantù della lista civica ‘Viviamo insieme Pontida’, che ha ottenuto il 52,71% di voti. Responsabilità di Bossi?