Bandiera palestinese sul Duomo di Milano: lo sfregio del candidato di Avs nel silenzio della sinistra
Vedere sventolare la bandiera palestines sulle guglie del Duomo di Milano. Uno sfregio che poteva solo essere targato Avs. L’ex deputato dei Verdi e candidato con l’Alleanza verdi e sinistra al Parlamento europeo nel collegio Nord ovest, Stefano Apuzzo, ha srotolato una lunga e ampia bandiera palestinese dalla cima più alta della facciata del Duomo di Milano. Una bravata già realizzata sulla facciata di Montecitorio. Sulla follia opera del partito di Fratoianni e Bonelli silenzio assoluto. Tacciono sinistra e M5s. E naturalmente il geniale Apuzzo rivendica la profanzione di un luogo simbolo della spiritualità del nostro Paese. “Sono stato io a esporre la bandiera della Palestina sul Duomo a Milano”. Ma quanto hanno a cuore l’Occidente e i suoi simboli da quella parte.
Bandiera palestinese, Apuozzo di Avs rivendica l’oltraggio al Duomo di Milano
Sui social Apuzzo ha rivendicato senza ritegno il gesto “contro il genocidio Israelo americano”. Il candidato di Avs ha persino spiegato come ha fatto a eludere tutti i controlli all’interno del Duomo per esporre la bandieera della Palestina: “Avevo fatto alcuni ‘sopralluoghi‘. Avevo notato che il passaggio era chiuso, ma c’era un ‘buco’ e in quel buco un topolino si infila. Così sono salito con le scale fino alla cima”. Poi, ha spiegato, che la bandiera l’aveva arrotolata e nascosta sotto i vestiti. Magari vuole pure l’applauso. Alla sortita dedica l’editoriale Daniele Capezzone su Libero parlando di un oltraggio alla nostra identità che è stata silenziata dai partiti di sinistra, fino a smorzarla del tutto.
Nessuno a sinistra condanna, Capezzone: “Siamo alla sottomissione”
E invece quasi più grave del gesto è l’accondiscendenza verso il fatto. “Chi non capisce (o fa finta di non capire) deve spaventarci per questa propensione a sottovalutare un evento che avrebbe fatto disperare Oriana Fallaci – scrive il direttore di Libero- e che conferma – fino alle virgole – le tesi e le cupe profezie di Michel Houellebecq.
La “sottomissione” è tutta lì, in quella foto diventata virale anche sui media internazionali senza particolari condanne, dalla nostra sinistra. Apuzzo si è fatto fotografare mentre con le dita faceva il tipo segno “V” di vittoria. Il consigliere comunale di Milano, ed ex capogruppo dei Verdi a Palazzo Marino, Carlo Monguzzi ha plaudito alle scempio. L’azione è durata pochi minuti e la bandiera è stata rimossa dagli addetti alla sicurezza.
De Corato: “Atto indecente. Sala fa orecchie da mercante”
“Quanto accaduto questa mattina, sulla facciata del Duomo a Milano, è a dir poco vergognoso e indecente”: sono le parole di Riccardo De Corato, deputato di Fratelli d’Italia, vicepresidente della Commissione Affari Costituzionali alla Camera ed ex vicesindaco di Milano. “Una bandiera della Palestina è stata esposta dal consigliere comunale dei Verdi Apuzzo sulla facciata del luogo simbolo di tutta Milano. Prima di lui, qualche settimana fa, ci aveva pensato il collega Monguzzi, esponendo la stessa bandiera in un altro luogo simbolo della città: ovvero la Galleria Vittorio Emanuele. Si tratta di un inaccettabile atteggiamento antisionista. Spero vivamente che non arrivino ad esporre la bandiera anche su Palazzo Marino. Sala purtroppo sulla questione fa orecchie da mercante e tace”.