Regionali, Cirio presenta il programma: “Il Piemonte è ripartito, proseguiamo il lavoro”
Sanità, lavoro, crescita, sviluppo, inclusione, sostenibilità, legalità e attenzione ai fragili e alle famiglie. Sono i punti centrali del programma “Per il nostro Piemonte”, messo a punto dalla coalizione di centrodestra per le elezioni regionali dell’8 e 9 giugno, presentato da FdI, Lega, FI, Noi Moderati e Lista civica Cirio Presidente Piemonte moderato e liberale, a sostegno del presidente Alberto Cirio, ricandidato alla guida della Regione.
Cirio: “Il Piemonte è ripartito, ora andiamo avanti”
“Chiediamo la fiducia dei piemontesi, forti del lavoro fatto in questi cinque anni e con l’obiettivo – ha spiegato Cirio – di portare a termine i tanti progetti avviati. In questi anni il Piemonte si è sbloccato ed è ripartito, in particolare nelle infrastrutture, nel Pil che cresce come quello dell’Italia e nell’occupazione che oggi registra dati in oggettivo aumento rispetto al passato e anche in raffronto alla media nazionale. Crescono turismo e competitività industriale e, nonostante le difficoltà che ancora ci sono, i numeri della sanità, dopo anni in negativo, tornano ad avere il segno più”.
Il faro della libertà
“Siamo per la libertà, individuale e sociale. La libertà di esprimersi, di lavorare e di decidere come sviluppare la propria vita, una libertà di scegliere i servizi migliori per noi e per i nostri figli, una libertà di intraprendere e di costruire iniziative rivolte al bene comune”, si legge nelle premesse del programma che prosegue: “Siamo per la solidarietà e la sussidiarietà, quali principi guida dell’azione di governo, siamo per i diritti, senza dimenticare che la loro effettiva realizzazione è affidata ai doveri e alla responsabilità di tutti. Siamo per il supporto e valorizzazione della famiglia, cardine della nostra società, di cui è cuore e motore, e che sosteniamo con misure dedicate”.
L’impegno per giovani e studenti
Nel dettaglio, per rendere Torino e il Piemonte sempre più attrattivi per i giovani e gli studenti, sarà attivata la Tessera dello studente, che consente di viaggiare gratis a tutti gli studenti under 26 con una sperimentazione che parte dal capoluogo per poi estendersi alle altre città del Piemonte; è confermato poi il massimo impegno per la copertura integrale delle borse di studio agli universitari, con la possibilità di revoca nel caso in cui i beneficiari si rendano protagonisti di reati contro le forze dell’ordine o nei confronti dei beni pubblici.
Le misure per i fragili e il sostegno al reddito
Per il sostegno alle persone fragili il programma prevede, poi, l’incremento del fondo destinato a “Scelta Sociale” con l’obiettivo di arrivare progressivamente all’aumento dell’assegno mensile, fatta salva la copertura degli aventi diritto, l’attivazione di servizi di trasporto a chiamata per le persone che devono raggiungere gli ospedali. È prevista l’attivazione di un fondo per il sostegno al reddito dei lavoratori, che si trovano in cassa integrazione per molti mesi, il potenziamento delle politiche attive e di formazione e di riqualificazione professionale.
Vita più semplice per le imprese e cantieri di lavoro per i disoccupati
Il programma prevede poi l’attivazione di cantieri di lavoro per i disoccupati per la manutenzione delle case popolari, progetti di portineriato sociale e wi-fi gratuito nelle case Atc. Sostegno e attrazione di impresa e lavoro sono i capisaldi dei capitoli dedicati ad attrattività e economia con una serie di misure “facilitanti”, come fiscalità e finanza di filiera per i settori emergenti, come ad esempio quelle del legno e delle tecnologie verdi, la conferma dei programmi di riduzione dell’Irap per le imprese che investono in Piemonte e la creazione di un fondo a capitale misto per la tutela delle Pmi.
Piccole e grandi opere: un piano avviato da portare a compimento
A concorrere per rendere il Piemonte più attrattivo anche il completamento del piano di grandi e piccole opere infrastrutturali, molte delle quali nel 2019 erano bloccate, o senza soldi, e oggi sono in corso o vicine al completamento. Confermato, poi, l’impegno per potenziare il trasporto ferroviario con la riapertura progressiva delle linee ferroviarie dismesse, la Cuneo-Saluzzo-Savigliano, nel 2025, e l’avvio dei lavori per consentire la riattivazione della Ceva-Ormea nel 2028.
Il ruolo della Pubblica amministrazione e la “banca dati delle buone pratiche”
Infine, per migliorare l’efficienza della pubblica amministrazione e la condivisione delle esperienze a servizio di Comuni e associazioni, è prevista la costituzione di una banca dati delle buone pratiche, per raccontare progetti attivati che possono essere di esempio per altre realtà. E ancora i voucher per lo sport, per i ragazzi meritevoli, e l’inserimento della sicurezza sul lavoro tra le materie scolastiche.
Il governatore: “Proposte sostenibili per cittadini e amministrazioni”
“Il nostro è un programma serio con proposte sostenibili, per i cittadini e per le amministrazioni, con l’obiettivo di proseguire il lavoro di questi anni – ha sottolineato Cirio – per un Piemonte che sia sempre di più la Regione delle persone e della loro cura, dell’inclusione e del sostegno per tutti, dell’innovazione concreta, dell’attrazione di investimenti e competenze, della transizione sostenibile e digitale, della bellezza e della conoscenza. Il Piemonte per tutti che vogliamo continuare a costruire insieme”.