Rabbia e sfuriate dopo l’espulsione, Allegri a un passo dal divorzio con la Juve. La società pensa all’esonero
Potrebbe chiudersi qui l’avventura di Massimiliano Allegri con la Juventus. Dopo la sfuriata al termine della finale di Coppa Italia contro l’Atalanta, a Torino si fa sempre più insistente la voce di un clamoroso divorzio anticipato tra l’allenatore della Juve e la società. Per ora il giudice sportivo della Serie A ha inflitto ad Allegri due giornate di squalifica e 5 mila euro di multa dopo l’espulsione decisa dall’arbitro Maresca al 50esimo del secondo tempo della finale di Coppa Italia di ieri in seguito alle plateali offese al direttore di gara e al quarto uomo.
Escandescenze di Allegri, la società valuta l’esonero
La società è “molto contrariata” dal comportamento tenuto dal mister mentre si moltiplicano i dettagli sul comportamento nello spogliatoio dello Stadio Olimpico nei minuti finali della sfida di Coppa Italia. Secondo quanto filtra da ambienti vicini alla Juventus non sarebbe imminente una conclusione anticipata del rapporto tra la società e il tecnico. Ma la rottura pare ormai inevitabile. Ed è probabile che l’incontro tra l’allenatore e i vertici societari per discutere del futuro, programmato alla fine della stagione, avvenga molto prima.
La sfuriata contro l’arbitro e il direttore di Tuttosport
La società infatti sta valutando la risposta più adatta a quanto accaduto. Le colpe contestate ad Allegri sono piuttosto gravi sia in campo che negli spogliatoi. L’allenatore si sarebbe scagliato contro l’arbitro Maresca, il quarto uomo Mariani, il designatore Rocchi, il dg Giuntoli con la frase “che nessun dirigente s’azzardi a venire alla premiazione”, i giornalisti di Mediaset, il direttore di Tuttosport Guido Vaciago. Secondo quanto denunciato da LaPresse, Allegri avrebbe danneggiato irrimediabilmente delle luci di un set di fronte all’ingresso negli spogliatoi.
Escandescenze dopo l’espulsione e i danni alle luci di un set
L’allenatore bianconero è andato su tutte le furie nei minuti finali della partita nei confronti dell’arbitro Fabio Maresca, che lo ha espulso. Dopo il ‘rosso’ ha tirato per la rabbia dei calci danneggiando delle luci di un set di fronte all’ingresso negli spogliatoi. La rabbia di Allegri è proseguita durante i festeggiamenti con il gesto rivolto al proprio direttore dell’area sport Cristiano Giuntoli invitato palesemente ad andarsene.
Insulti e minacce al direttore sportivo
Successivamente l’ormai ex tecnico del Milan ha attaccato Guido Vaciago, secondo il quale gli avrebbe rivolto queste parole. “Direttore di m..! Sì, tu direttore di m…. Scrivi la verità sul tuo giornale, non quello che ti dice la società! Smettila di fare le marchette con la società. Guarda che so dove venire a prenderti. So dove aspettarti. Vengo e ti strappo tutte e due le orecchie. Vengo e ti picchio sul muso. Scrivi la verità sul giornale”.
Forse l’esonero per giusta causa
All’indomani della vittoria della Coppa Italia e dopo le sfuriate del tecnico, il club bianconero starebbe valutando l’ipotesi di affidare la squadra, per le ultime due partite di campionato, a Paolo Montero, l’ex difensore e attuale tecnico dell’Under 19 della Juventus. La società, secondo alcune indiscrezioni riportate da Repubblica, starebbe valutando anche l’esonero per giusta causa.