Perfino Molinari (Repubblica) smentisce papà Salis: “La svolta è arrivata grazie alla Meloni” (video)
In un’intervista concessa a Repubblica, a proposito della notizia degli arresti domiciliari concessi alla figlia Ilaria, Roberto Salis tre giorni fa aveva negato qualunque ruolo del governo italiano nella concessione degli arresti domiciliari, manifestando anche una certa ingratitudine nei confronti dell’azione diplomatica della Farnesina e di Palazzo Chigi. Commentando le parole del ministro degli Esteri Tajani, che aveva dichiarato che la svolta è stata merito di tutti, anche del governo, il papà di Ilaria Salis aveva detto: “Tutta questa attenzione e quest’impegno del governo per i diritti dei suoi cittadini io francamente la vedo ancora molto nebulosa. Li dovrei ringraziare? Lasciamo stare…”.
Il papà della Salis e il ruolo del governo Meloni
Ieri, però, proprio il direttore di Repubblica, Maurizio Molinari, ha dichiarato l’esatto contrario sulla decisione ungherese di concedere gli arresti domiciliari ad Ilaria Salis. “La concessione dei domiciliari alla Salis è il frutto di una trattativa tra la Meloni e Orban”. Ovviamente, l’interpretazione maliziosa è che il governo italiano sia intervenuto su Orban per interessi politici: “Meloni deve presentarsi in Europa con una posizione moderata e Orban punta a far parte dei Conservatori, era interesse di entrambi che la detenzione della Salis non costituisse un problema per una eventuale, futura maggioranza in Europa”. Ma comunque quell’ammissione fa giustizia delle bugie di papà Salis e dei suoi tentativi, molto maliziosi, di portare acqua al mulino della sinistra che ha candidato la figlia.