Ostia, picchia la maestra che rimprovera il figlio. La donna è del clan Spada. Valditara: gli insegnanti non si toccano
Un episodio di violenza “inquietante” che ha destato dure reazioni da parte del mondo della politica. A Ostia un’insegnante è stata aggredita dalla madre di un suo studente mentre si trovava nel cortile della scuola Amendola Guttuso, un istituto onnicomprensivo della città alle porte di Roma. L’autrice del gesto è la moglie di uno dei componenti del clan Spada. “Non devi sgridare mio figlio”, avrebbe urlato la madre alla prof prima di schiaffeggiarla. Il tutto davanti agli occhi di qualche collega e genitore in attesa di prendere i figli all’uscita.
Ostia, aggredita una prof dalla madre di uno studente del clan Spada
La donna ha iniziato a inveire contro la docente, che aveva finito il turno e si apprestava ad andare via dall’istituto scolastico. Prima l’ha rimproverata e poi l’ha percossa, colpendola con schiaffi al volto. A quel punto sono stati chiamati i soccorsi ma l’insegnante ha rifiutato le cure mediche. Il movente della violenta “spedizione punitiva” sarebbe appunto un rimprovero rivolto allo studente il giorno prima in classe perché, secondo quanto riferisce Repubblica, aveva minacciato un suo compagno con atti di bullismo.
Denunciata a piede libero per violenza a pubblico ufficiale
La donna è stata denunciata a piede libero con l’accusa di violenza a pubblico ufficiale. Al momento l’insegnante non avrebbe presentato denuncia e si procede d’ufficio. I carabinieri hanno inviata alla procura di Roma un’informativa sull’episodio. E stanno svolgendo accertamenti per capire se ci fossero pregressi con la stessa insegnante o con altri docenti. Il gesto, grave, riporta alla memoria altre prepotenze del clan Spada (la più eclatante la testata di Roberto Spada al giornalista Daniele Piervincenzi durante un’intervista).
Valditara: andrò a Ostia a portare solidarietà all’insegnante
Il ministro Valditara annuncia che “nei prossimi giorni” sarà all’istituto Amendola Guttuso di Ostia “a portare la mia solidarietà alla maestra aggredita da una esponente del clan Spada. Nessuno si deve permettere di toccare un insegnante. Lo Stato farà sentire la sua forza contro chi non rispetta i suoi docenti”. Giuseppe Valditara. “Quello che è accaduto a Ostia è molto inquietante. Credo che dobbiamo dare una testimonianza forte di presenza dello Stato a tutti gli insegnanti. E soprattutto – sottolinea il ministro – dire netto e chiaro che nessuna intimidazione mafiosa, politica o di altro genere potrà impedire agli insegnanti italiani e alla scuola italiana di fare il mestiere più bello del mondo”.
Piantedosi: il vile gesto non rimanga impunito
Valditara ha anche riferito, dopo aver parlato con la direttrice dell’Ufficio scolastico regionale, che nella scuola c’è molta apprensione. “È grave che un istituto scolastico debba avere paura e che ci sia qualcuno che si possa permettere di aggredire un’insegnante recuperando slogan del passato come ‘lei non sa chi sono io”. Anche il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, è sceso in campo contattando il prefetto di Roma, Lamberto Giannini per informarsi su quanto accaduto. E ha chiesto di procedere con determinazione affinché “il vile gesto non rimanga impunito”, manifestando la solidarietà e la vicinanza a tutto il personale docente. Solidarietà alla “maestra aggredita a Ostia dal clan Spada” è stata espressa anche da Elly Schlein e dal sindaco Roberto Gualtieri: