Campi Flegrei, i sindaci plaudono al piano Musumeci: “Per la prima volta si lavora in sinergia col governo”
Ottima sinergia. Il piano del governo per i territori dei Campi Flegrei colpiti dal sisma è stato al centro dell‘incontro tra il ministro per la Protezione civile Nello Musumeci e gli amministratori locali a Palazzo Chigi: “Ho voluto incontrare i sindaci e il vicepresidente della Regione Campania, assieme al prefetto di Napoli e ai capi dipartimento Protezione civile e Casa Italia, per illustrare il piano degli ulteriori provvedimenti che sono all’esame del governo Meloni, già anticipati nella conferenza stampa di mercoledì scorso”. Così il ministro ha esordito al termine dell’incontro: presenti, oltre al sindaco di Napoli, quelli di Pozzuoli, Luigi Manzoni, e Bacoli, Josi Gerardo Della Ragione, il vicepresidente della Regione Campania, Fulvio Bonavitacola, e il prefetto di Napoli, Michele Di Bari. Musumeci ha sintetizzato così i principali interventi contenuti nel piano del governo:
Musumeci: “Contributi ai privati per l’adeguamento antisismico”
“Più celeri e approfondite verifiche dei livelli di vulnerabilità del patrimonio immobiliare pubblico e privato ricadente nell’area ristretta del bradisismo; interventi di rafforzamento antisismico delle infrastrutture strategiche pubbliche, a cominciare dalle scuole; contributi per l’adeguamento antisismico delle abitazioni private ricadenti nelle zone di elevato rischio, esclusi gli edifici abusivi e le seconde case; intensificazione della prevenzione non strutturale, con informazioni ed esercitazioni che coinvolgano quanti più abitanti possibili; incentivi finanziari per le famiglie che intendano delocalizzare da aree ad elevato rischio in aree esterne al perimetro del rischio bradisismico e vulcanico”. Infine, “divieto di costruzione di nuove unità abitative, fino a quando la Regione Campania non avrà legiferato sulla materia”. Si tratta di “interventi – ribadisce Musumeci- che fanno seguito a quelli già previsti dal decreto legge sui Campi Flegrei approvato nell’ottobre dello scorso anno e in fase di realizzazione. Nei prossimi giorni, verificata la risorsa finanziaria necessaria complessiva e per i primi interventi, porterò le proposte all’esame del Consiglio dei ministri”.
Il sindaco di Bacoli: “Oggi è una buona giornata per il nostro territorio”
“E’ la strada giusta”, ha sottolineato il sindaco di Bacoli. C’è l’impegno da parte del governo a largo spettro: “sia per nuovi fondi per opere pubbliche, quindi per lavorare su vie di fuga, messa in sicurezza su scuole, infrastrutture, servizi, sottoservizi. Ma anche apertura sui fabbricati privati, con un sostegno economico per case e strutture private che hanno bisogno di interventi antisismici. Esprime soddisfazione all’Adnkronos il sindaco di Bacoli, Josi Della Ragione. “Stimoleremo tutte le istituzioni per fare presto e per continuare a lavorare in sinergia per i Campi Flegrei: oggi è una buona giornata per il nostro territorio, si lavora sull’emergenza e si affronta per la prima volta, in modo sinergico e razionale, il tema bradisismo”, ha concluso il sindaco. Ricordiamo che il governo ha stanziato già 500 milioni di euro per la messa in sicurezza degli edifici dei Campi Flegrei.
Sangiuliano: “Risposta del governo pronta e rapida”
“Ho familiari che abitano nell’area del cratere e del bradisismo quindi il tema mi è ben chiaro, l’ho conosciuto negli anni 70 mi ricordo quello che accadde”. Lo rammenta il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, durante la sua visita sull’isola di Procida: dove nei giorni scorsi, a seguito di una scossa bradisismica, è stata disposta la chiusura degli istituti scolastici. “Penso che la risposta del Governo sia stata molto pronta, rapida. Il ministro Musumeci sta lavorando con gli amministratori locali in maniera molto puntuale e dettagliata conoscendo i termini del problema”.