Sinner da sogno: inarrestabile, trionfa a Miami e diventa il numero 2 del mondo. Abodi: un esempio italiano (video)

1 Apr 2024 8:58 - di Lara Rastellino
Sinner Miami

Sinner da sogno: inarrestabile, implacabile, imperioso, il giovane tennista altoatesino vince l’Atp Masters 1000 di Miami e diventa il numero 2 del mondo. E il premier Meloni su X plaude alla grandezza del nostro tennista: «Straordinario Jannik Sinner che vince nella finale dell’Atp Masters 1000 di Miami diventando il numero 2 del mondo. Grazie per le emozioni che ci hai regalato e per aver portato il Tricolore ancora più in alto. Auguri Campione!». L’azzurro, 22 anni, ieri sera in una finale dominata ancora una volta dalla tenacia e dal talento ha battuto il bulgaro Grigor Dimitrov per 6-3, 6-1 conquistato il terzo titolo dell’anno – dopo Australian Open e Atp di Rotterdam –. Il tredicesimo di una carriera fulminante e, al testo stesso, costruita con l’impegno. La dedizione. E la caparbietà di un campione che ieri sera all’Hard Rock Café Stadium di Miami non ha dato scampo all’avversario.

Sinner trionfa a Miami

Di più: non gli ha dato spazio, perché non c’è stata storia nell’atto finale con l’altoatesino che ha risposto colpo su colpo all’avversario con giocate spettacolari e vincenti. E con il trionfo a Miami, il 13° successo in 17 finali disputate nel circuito – il secondo in un Masters 1000 dopo quello ottenuto nel 2023 a Toronto – Sinner  supera lo spagnolo Carlos Alcaraz e diventa il numero 2 del ranking Atp: risultato mai raggiunto da un tennista italiano, alle spalle del serbo Novak Djokovic (dotto i momenti salienti della finale di Miami da Youtube).

La cronaca di una vittoria, la storia di un campione dentro e fuori il campo

Due set per due prime volte che fanno la storia. È la Pasqua di Jannik Sinner, primo italiano a vincere due Masters 1000 da quando esiste questa categoria di tornei, e primo di sempre, in tutta la storia del tennis, ad arrivare in Top 2 nella classifica mondiale in singolare, donne comprese. La finale del Miami Open, secondo Atp Masters 1000 stagionale dotato di un montepremi di 8.995.555 dollari, che si è disputata sui campi in cemento dell’impianto dell’Hard Rock Stadium, in Florida, vinta con il punteggio di 6-3 6-1 contro il bulgaro Grigor Dimitrov, 11esima forza del seeding, segna un nuovo capitolo che riscrive la storia del tennis azzurro e marca un ulteriore passo della galoppata al successo del talentuoso 22enne italiano.

Sinner a Miami tra talento e duro lavoro: un esempio di classe e tenacia

Per tutto il torneo, Sinner, testa di serie numero 2, si è amministrato, gestito, e anche nella sfida per il titolo è sembrato fare come i piloti in Formula 1 che premono un pulsante sul volante, cambiano la modalità di settaggio del motore, poi inseriscono il turbo e non ce n’è per nessuno. Il 22enne altoatesino è così, sfianca come il miglior Djokovic, poi a un certo punto decide che è il momento di mettere un punto e chiudere la partita.

Il primo giocatore con tre titoli all’attivo nel 2024 nel circuito Atp

L’ha fatto nelle due occasioni in cui ha brekkato nel primo set. L’ha fatto di nuovo nel secondo per andare 3-1 e servizio. La festa per il quattordicesimo titolo Atp, a quel punto, è solo questione di tempo. I 33 punti a 18 negli scambi da fondo, i 9 gratuiti contro 23, danno la misura di una partita mai davvero in discussione, così come si evince anche dalla sua durata (un’ora e 14 minuti). Sono 25 le sue vittorie nelle ultime 26 partite giocate: così Sinner, già campione all’Australian Open e a Rotterdam, diventa il primo italiano nell’albo d’oro del Miami Open, e il primo giocatore con tre titoli all’attivo nel 2024 nel circuito Atp. Numeri che possono appartenere solo ad un autentico fuoriclasse. Lo spagnolo Carlos Alcaraz è scavalcato: davanti a Sinner c’è solo la leggenda Djokovic.

Abodi: «Sinner un esempio italiano»

Un’alchemica mistura di tenacia e talento, impegno e estro, il tennis di Sinner: e guardarlo andare dritto alla vittoria, colpo dopo colpo, è uno spettacolo che conquista gli occhi e il cuore. Come ha ribadito in queste ore in un post su X il Ministro per lo sport Andrea Abodi, che commentando la vittoria dell’azzurro al torneo di Miami, ha scritto: «Caro Sinner è bellissimo vederti giocare, migliorare e, sempre più spesso, vincere. Ma riempie il cuore ascoltare le tue parole, piene di umiltà, senso del rispetto e dei valori che ispirano il tuo percorso, di campione e di uomo. Questo vuol dire “essere Esempio…italiano”».

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