Schlein è nell’angolo e attacca Emiliano: “Non basta qualche sostituzione, devi azzerare la giunta”
In serata, dopo l’ennesima giornata di fibrillazione nel Pd, con Bonaccini in difesa di Emiliano, la segretaria Elly Schlein esce allo scoperto e con una nota cerca di riprendere in mano il pallino delle trattative col M5S e la deriva giudiziaria in corso in Puglia. £Ho chiesto al Presidente Emiliano di dare seguito a quello che ho detto venerdì scorso a Bari: tenere lontani trasformisti, transfughi dal centrodestra e persone sul cui rigore morale vi sia la minima ombra”, atttacca Schlein, che impone una linea dura al Pd pugliese per cercare di non lasciarsi schiacciare tra l’incudine di Conte e il martello dell’asse Emiliano-Bonaccini. “Nel Pd che stiamo ricostruendo gli interessi sbagliati e le modalità opache devono trovare porte chiuse e sigillate. Mi aspetto che proceda dunque a un netto cambio di fase che non può tradursi in una mera sostituzione di chi è uscito, ma solo in un concreto rinnovamento degli assetti di governo regionale che sancisca un nuovo inizio, su basi diverse. Su questa linea confido che il Presidente Emiliano operi in tempi brevi e con risultati tangibili”, conclude la segretaria.
Oggi anche il leader della minoranza Stefano Bonaccini era intervenuto, a difesa di Emiliano. “Emiliano è una persona per bene. Ma è evidente che di fronte a certi fatti, serve una ripartenza con delle novità che andrebbero condivise con Schlein e Conte. Serve un fatto nuovo per ripartire e per dare ordine alla conclusione della legislatura”. Un messaggio a Schlein, ma anche a Conte: la trattativa deve ripartire, subito.