Rom incinta picchiata dal clan perché non rubava abbastanza. Kelany: vergognoso silenzio della sinistra

8 Apr 2024 12:42 - di Penelope Corrado

“La donna rom incinta che si è ribellata al giogo dello sfruttamento del suo clan, malmenata a calci e pugni perché non voleva più rubare, oggi ha avuto il suo bambino. Costretta ad un parto prematuro per le percosse, fortunatamente è salva così come il suo bambino, ma poteva finire tragicamente”: così Sara Kelany, responsabile del dipartimento immigrazione di Fratelli d’Italia.

Kelany: “Vergognoso che da sinistra non ci sia stata una voce di condanna”

“Un crimine di un’efferatezza indicibile – prosegue la deputata di Fratelli d’Italia – commesso da sfruttatori senza scrupoli e che dovrà essere punito in maniera esemplare. Un abbraccio alla neo mamma, alla quale tributo solidarietà e benvenuto al piccolino. Vergognoso che da sinistra non si sia sentita una sola voce di condanna per questi criminali. Vittime di un eterno cortocircuito ideologico che non consente loro di leggere la realtà, gridano al patriarcato e condannano la violenza solo a fasi alterne e se questo non cozza con il totem buonista dell’inclusione indiscriminata”.

La donna rom incinta ricoverata per le fratture, ha partorito per le botte

La motivazione dell’aggressione nella stazione della metropolitana a Roma, ha dell’incredibile, ma rende l’idea del clima criminale che aleggia in queste bande di borseggiatori.

La donna rom incinta era stata picchiata sulla banchina della metro da chi la sfruttava perché non aveva rubato abbastanza. Un pestaggio brutale e sanguinoso, nonostante fosse incinta all’ottavo mese. La donna, poche ore dopo, per la conseguenza delle botte ricevute, ha partorito d’urgenza.

 

Dal video virale gli inquirenti hanno trovato i responsabili

La rom incinta, 40 anni e ben 12 figli, ha riferito agli inquirenti di essere stata picchiata appunto per lo scarso bottino portato ai suoi sfruttatori. Una scena sulla metro di Roma ripresa dai telefonini e finita sul web. E proprio dal video virale gli investigatori sono riusciti a risalire ad una parte dei responsabili dell’aggressione. La donna dopo il pestaggio è stata ricoverata per alcune fratture. Poi il parto prematuro: il bimbo, per fortuna, sta bene.

Commenti

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  • Salvatore 8 Aprile 2024

    Questa gente va espulsa dall’Italia come indesiderata

  • Piero 8 Aprile 2024

    Come fanno a dire qualcosa se sono quelli di sinistra a proteggere questi Rom.

  • pietro 8 Aprile 2024

    A parte il vergognoso e ipocrita silenzio della sinistra che ormai non dovrebbe scandalizzare nessuno in quanto ormai questo della sinistra più che un silenzio sarebbe come una sorta di complicità, un riconoscimento di impunità!
    Ma anche il governo potrebbe avere delle future responsabilità se non riconosce e combatte questi reati che ormai sono gestiti e governati da organizzazioni di personaggi rom con metodologie mafiose , da clan mafiosi, e quindi trattati come tali , con l’aggravante di crimini con associazione mafiosa!