Maratona di Pechino truccata: ecco come i tre atleti africani fanno vincere il cinese (video)
Gli organizzatori della mezza maratona di Pechino hanno aperto un’inchiesta dopo che tre corridori africani hanno fatto passare il maratoneta cinese poco prima del traguardo nello sprint verso la vittoria.
Le immagini dell’arrivo hanno fatto il giro del mondo scatenando speculazioni su un risultato che pare clamorosamente truccato. Sui social di mezzo mondo e perfino in Cina, c’è stata un’ondata di reazioni pubbliche online che hanno espresso sospetti sulla gara. Lunedì gli organizzatori della gara hanno rilasciato una dichiarazione affermando che avrebbero indagato sui risultati.
Il video “imbarazzante” anche per i tifosi cinesi
Nel filmato diventato virale sui social media, che molti hanno definito “imbarazzante”, i tre corridori africani sembrano rallentare il passo a ridosso del traguardo per consentire la vittoria della star cinese He Jie. La videoclip della gara di domenica ha mostrato i keniani Robert Keter e Willy Mnangat, l’etiope Dejene Hailu e il corridore di casa He a poche decine di metri dall’arrivo: i tre corridori africani si sono raggruppati, rallentando di proposito, mentre uno di loro ha allungato il braccio verso l’esterno come per segnalare agli altri due di rimanere indietro e di permettere a He di effettuare il sorpasso e di tagliare il traguardo con un solo secondo di vantaggio: per la cronaca 1:03:44 contro 1:03:45 dei secondi.
Mezza maratona di Pechino: il grande imbroglio
L’Ufficio sportivo di Pechino e l’organizzatore dell’evento, il Beijing Sports Competition Management and International Exchange Center, hanno riferito che sono state avviate indagini sullla vicenda e che i cui risultati saranno diffusi il prima possibile.
Nel frattempo, He, medaglia d’oro della maratona dei Giochi Asiatici del 2023, ha sostenuto di non aver “mai partecipato prima a una mezza maratona, quindi questa volta ho voluto stabilire un record personale”, ha detto alla fine della gara, nel resoconto del Global Times, aggiungendo di aver considerato l’evento come “una sessione di allenamento in vista delle prossime Olimpiadi estive di Parigi 2024”, che si terranno dal 26 luglio all’11 agosto. “Spero di mostrare la velocità cinese a Parigi e di farla vedere al mondo”, ha aggiunto