La “spocchia” di Scurati contro i giornalisti di Rete4: “Non mi piacete, non ho stima di voi”

23 Apr 2024 13:25 - di Augusta Cesari
scurati Porro

Disgustoso spettacolo. “Non mi piacete, non ho stima del vostro lavoro”. A parlare con senso di fastidio è proprio Antonio Scurati nei confronti del cronista inviato da Nicola Porro ad intervistarlo nell‘ottobre del 2022. A Quarta Repubblica, su Rete 4, nella puntata del 22 aprile si parla del caso legato al mancato intervento di Antonio Scurati a Chesarà: la trasmissione Rai condotta da Serena Bortone che ha scatenato il vespaio degli ultimi giorni. La sinistra grida alla censura, ma i fatti e gli accordi intercorsi tre azienda ed autore sono al centro di un’istruttoria voluta dai vertici Rai.

Scurati manda a quel paese il cronista di Rete4: Porro ripropone il video

Un monologo per il 25 aprile saltato per una presunta censura di TeleMeloni, accusa la sinistra. Anche se il monologo intero è stato pubblicato in un post dalla premier stessa e una mail interna avesse dato il placet all’intervento “a titolo gratuito”. Il tutto si chiarirà nei prossimi giorni. Ebbene, in questo contesto Nicola Porro manda in onda un filmato di qualche tempo fa, quando un cronista di Quarta Repubblica è stato non tanto gentilmente man dato a quel paese dall’autore di “M. Il figlio del secolo”. Con motivazioni poco in sintonia con il pluralismo e la libertà di parola invocati dalla sinistra e da lui stesso. Anche Scurati, un giorno, ha censurato il cronista di Rete4. Anzi, gli ha esternato tutta la sua disistima. Certo che poteva farlo, ma il tutto cozza un pochino con i piagnistei e le accuse alla Rai, alal dirigenza, al governo, alla Meloni.

Scurati sprezzante con Rete4: “Non ho stima del vostro lavoro”

Siamo nell’ottobre del 2022, centrodestra al governo, Porro invia un cronista a chiedere, a margine di un evento, un commento a Scurati. Lo scrittore è sulla cresta dell’onda dopo avere  già pubblicato i primi tre volumi della trilogia “M”. Ha sempre paventato il  rischio autoritarismo in Italia, in quell’occasione era l’interlocutore interessante per chiedergli dello spauracchio ricorrente agitato da sinistra proprio in quei giorni e mai più abbandonato. “Vorremmo chiederle se rischiamo un ritorno del fascismo”, chiede il giornalista. L’autore appare infastidito e fa la faccia schifata. “No grazie”, ripete ben due volte, come per dire togliti di torno. Il cronista cerca di fare il suo lavoro, insiste:  “Ma ha paura per il futuro dell’Italia?”. “Non l’ho mai detto e non c’è bisogno di chiarire -risponde-. Non con voi, non ho stima per il vostro lavoro”, è la replica “signorile” di Scurati. Alle insistenze dell’inviato di Porro, lo scrittore rimarca con arroganza: “Leggete i miei libri per conoscere la mia versione. Vi è piaciuto? A me non piacete voi”.

Porro ripropone il video del 22 ottobre 2022

Porro si morde le mani: “E io che l’ho pure votato allo Strega…”. “La cosa che mi rode – afferma in studio- è che  Alessandro Sallusti (ospite in collegamento della trasmissione, ndr) mi fece pubblicare una recensione di M. che mi piacque  moltissimo. E da giurato dello Strega l’ho pure votato…”. Per poi ottenere questo trattamento…

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *