Il premierato in Aula al Senato l’8 maggio. Il voto atteso per il 21. Ciriani: “Andiamo avanti”
Il premierato approderà nell’Aula al Senato l’8 maggio. Lo ha stabilito la conferenza dei capigruppo di Palazzo Madama. Il voto è atteso per il 21 maggio. “Esprimiamo soddisfazione e ringrazio il presidente La Russa che ha cercato una mediazione che accontentasse le opposizioni, abbiamo cercato di andargli incontro ma non si poteva rinviare l’esame in aula all’infinito”, ha detto il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Luca Ciriani, facendo riferimento alle polemica sulla tempistica sollevate dall’opposizione.
Il premierato in Aula al Senato l’8 maggio
“Non abbiamo messo nessun limite alla discussione anche in Aula. Pensiamo – ha spiegato Ciriani – di poter andare avanti. Martedì si voterà il calendario, ma il nostro intendimento è quello di andare avanti, con calma e rispettando tutti, con tutte le procedure previste e con tutti gli strumenti che il Regolamento consente alle opposizioni di utilizzare, ma di andare avanti”.
Ciriani: “Andiamo avanti senza limiti alla discussione”
“Intanto è calendarizzato l’esame per l’8 maggio, tornerà martedì e mercoledì, si incrocerà con il dl Superbonus ma intanto parte e per noi è significativo e importante”, ha proseguito il ministro, che ha assicurato che non vi sarà alcun contingentamento dei tempi. “Non c’è questa volontà”. Poi, rispondendo a una domande dei cronisti sulla possibilità che il premierato sia approvato prima delle europee, Ciriani ha spiegato che questo è l’auspicio: “Noi lo speriamo”.