Quell’annuncio, arrivato nel wapp di tanti militanti del Pd, e non solo tra i sostenitori della Schlein, ha generato una reazione non proprio entusiastica. “Lucia Annunziata sarà la nostra capolista alle Europee”, ha scritto Marco Sarracino, deputato del Pd e punto di riferimento di Elly Schlein a Napoli. “Nooo”. La reazione è da incubo, secondo quanto racconta la cronaca napoletana di Repubblica.
La rivolta nel Pd di Napoli contro Lucia Annunziata
“Sono le ore 20.07 di martedì. E su ‘Sinistra per Napoli’, cosi si chiama il gruppo Whatsapp – dove ci sono militanti e iscritti legati all’area Schlein – partono a sorpresa commenti negativi. La base che tifa Elly a Napoli si ribella contro il nome della giornalista Rai per le elezioni di Bruxelles. Perché ‘calato dall’alto’. Peggio: ‘Non ispira simpatia’. Il primo a dare fuoco alle polveri è Raffaele: ‘Sempre più voto televisivo, che senso ha frequentare un circolo territoriale’. Marco, un militante di Giugliano, scrive: “Dovevamo cambiare il Pd, invece cambiano i nomi calati. E le persone lo capiscono. Non è uno di quei personaggi da folle oceaniche o che ispirano simpatia, o che abbia mai applaudito a qualche nostra politica”, prosegue l’articolo del quotidiano, che dà spazio a tanti altri pareri, quasi tutti negativi sulla giornalista di origini campane.
Bettini: “Bene le candidature, lasciate in pace la Schlein”
Da Roma, ovviamente, se ne fregano. Oggi a “pontificare” ci pensa il solito, immarcescibile, Goffredo Bettini. “Se una segretaria di partito dà la disponibilità a candidarsi, mi pare strano aprire una discussione pubblica. È di fatto la candidatura più prestigiosa e naturale. Ovviamente vanno composte liste che valorizzino altre donne. Sull’argomento non so nulla. Ma giudico positivamente presenze esterne di grande livello, come Lucia Annunziata e Marco Tarquinio”, dice il dirigente nazionale del Pd, si esprime sulle candidature dem alle prossime elezioni europee, in un’intervista rilasciata alla Stampa. E l’amichettismo di sinistra trionfa.