Consiglio europeo, focus su Gaza e Kiev. Meloni: l’Europa sia protagonista nella soluzione della crisi

21 Mar 2024 20:52 - di Redazione

Giorgia Meloni all’Europa Building di Bruxelles per il Consiglio europeo richiama i leader intorno al tavolo a un protagonismo europeo nella crisi in Medio Oriente. In occasione della sessione di lavoro con il Segretario Generale dell’Onu, Antonio Guterres, la presidente del Consiglio ha posto l’accento su diversi temi a partire dalla crisi in Medio Oriente. E nell’auspicare un’immediata pausa umanitaria che porti a un cessate il fuoco sostenibile, ha evidenziato come la Ue possa e debba giocare un ruolo di primo piano nella soluzione della crisi.

Meloni al Consiglio europeo: Gaza, «l’Europa giochi un ruolo di peso nella soluzione della crisi»

Sullo scacchiere internazionale, dunque, il richiamo della premier Giorgia Meloni davanti agli altri leader del Consiglio europeo è all’Europa e alla sua possibilità di giocare un ruolo di peso nella soluzione del conflitto in atto. Una linea, quella tracciata dal presidente del Consiglio per il conflitto in Medio Oriente – e che ha ribadito come l’ipotesi di un intervento di Israele a Rafah desti preoccupazione – che oggi in mattinata il ministro Tajani ha ribadito e declinato al conflitto in Ucraina, sostenendo che «per l’Italia il Consiglio europeo che si apre oggi “non è un Consiglio di guerra”, perché la guerra bisogna arrivare a scongiurarla, non a dire che dobbiamo prepararla». Aggiungendo peraltro in merito all’invasione di Putin, «per arrivare alla pace a Kiev bisogna difendere Kiev, che non deve essere sconfitta dai russi».

Gaza, Meloni: «L’Italia impegnata su pace, insicurezza alimentare della popolazione civile, ricostruzione»

Non solo. L’Italia, ha affermato ancora la Meloni, insieme alla Fao, al Pam e alla Croce Rossa Internazionale, ha lanciato l’iniziativa “Food for Gaza” con l’obiettivo di creare un meccanismo di coordinamento per affrontare la drammatica insicurezza alimentare della popolazione civile: rispondendo ai bisogni immediati. E, allo stesso tempo, elaborando soluzioni per il medio termine, tra cui la ricostruzione e, in ultima analisi, un percorso di pace.

Migrazioni, Meloni ai leader al Consiglio d’Europa: «Piano Mattei volano per la crescita del Sud del Mondo»

Non solo focus sulle guerre in Ucraina e in Medio Oriente, ma anche su difesa, sicurezza e migrazioni. Oggi a Bruxelles, nella giornata di apertura del Consiglio Europeo che si chiuderà domani, da quanto si apprende da fonti della delegazione italiana, nel corso della sessione di lavoro la premier Giorgia Meloni non ha affrontato solo le crisi che infiammano lo scacchiere internazionale. Ma ha trattato anche diversi importanti temi in agenda, a partire dalla questione migratoria e dalla regolamentazione dei flussi. Sottolineando sulla questione l’importanza di sostenere la crescita economica e sociale del “Global South” attraverso «un imponente piano di finanziamenti, del quale il Piano Mattei, così come la strategia Global Gateway dell’Unione Europea, potranno costituire componente e volano», si apprende da fonti della delegazione italiana.

Meloni sul contrasto all’immigrazione illegale al traffico di esseri umani

Questo, ha proseguito Meloni, è anche il modo migliore per affrontare il problema della migrazione illegale, per combattere i trafficanti di esseri umani, «nemici nostri e dello sviluppo delle Nazioni più povere». Un fronte, quello del contrasto all’immigrazione illegale e al traffico di esseri umani, che l’Italia intende affrontare anche nel quadro della Presidenza italiana del G7 promuovendo «un’alleanza globale contro il traffico di migranti, e su cui anche l’Onu può offrire un contributo di straordinaria importanza», ha sottolineato il presidente del Consiglio.

Spazio anche al dibattito sull’Intelligenza artificiale

Spazio poi al dibattito in corso sull’Intelligenza artificiale: a proposito del quale Meloni ha ricordato la particolare attenzione riservata al tema nel quadro della Presidenza italiana del G7. E proprio a proposito di Presidenza italiana del G7, il Segretario Generale Guterres ha espresso apprezzamento nei confronti dell’Italia, affermando che l’Onu fa affidamento sulla leadership italiana sui principali temi dell’agenda internazionale.

L’apprezzamento di Guterres nei confronti della presidenza italiana del G7

Oltretutto, in tema di apprezzamento e accordo, Guterres ha concordato anche con Meloni sulla necessità di un ruolo di maggior peso dell’Unione europea sul piano internazionale: il concetto che oggi a Bruxelles Giorgia Meloni ha espresso e ribadito a chiare lettere affrontando le diverse questioni al centro del tavolo di lavoro che ha riunito a confronto i leader europei. Tavolo di confronto che prevede in calendario per la giornata di domani, 22 marzo, l’Eurosummit, che sarà centrato sull’Unione dei mercati dei capitali. E che sarà probabilmente seguito da discussioni sui temi non esauriti alla vigilia.

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *