Berizzi ci prova: “Non toccate la Di Cesare se prima non avete condannato le braccia tese di Acca Larenzia”
L’acchiappafascisti (veri, presunti, immaginari) Paolo Berizzi prova a fornire un assist alla professoressa Donatella Di Cesare finita nella bufera per la sua empatia verso la terrorista Balzerani. E come può farlo? Ma naturalmente con la solita tattica del benaltrismo: c’è ben altro, signori miei, di cui scandalizzarsi.
Ecco allora cosa scrive su X il giornalista di Repubblica: “Quindi quelli che giustamente condannano le parole di Donatella Di Cesare su #BarbaraBalzerani esprimeranno lo stesso sdegno per i negazionisti della strage fascista di Bologna, per le sorelle d’Italia amiche dei Nar e per le parate nere di Acca Larentia, giusto?”. Ci sono negazionisti della strage di Bologna? Persone che negano la gravità di quella strage? Chi? Dove? Quando? Ci sono sorelle d’Italia amiche dei Nar? E chi sarebbero? E le parate nere di Acca Larenzia, che si susseguono da anni, chi ha finto di non vederle finché non c’è stata Meloni a Palazzo Chigi?
Il suo tweet non è proprio un successo. “Direi che c’è una bella differenza. Accomunare Acca Larentia e la morte di tre giovani innocenti con un elogio funebre ad una terrorista omicida. Come solito il Berizzi pis..a fuori dal vaso”, è uno dei commenti. E ancora: “Ricordare tre ragazzi ammazzati senza avere avuto giustizia cosa c’entra con una professoressa universitaria che condivide le gesta di una assassina?”. E c’è chi gli fa notare che avrebbe potuto anche lui condannare le parole della Di Cesare senza tanti giri di parole: “Per una volta si può anche condannare e basta quelle che tu definisci “parole”, senza aggiungere deliranti, e lo si può fare senza tirare in ballo i fascisti che non c’entrano niente”. Ma i fascisti, per Berizzi, c’entrano sempre, anche quando si parla di brigatisti rossi.
Quindi quelli che giustamente condannano le parole di Donatella Di Cesare su #BarbaraBalzerani esprimeranno lo stesso sdegno per i negazionisti della strage fascista di Bologna, per le sorelle d’Italia amiche dei Nar e per le parate nere di Acca Larentia, giusto?
— Paolo Berizzi (@PBerizzi) March 5, 2024