Affitti, quali sono le città più care. Milano vola, Firenze in controtendenza. Diminuisce il numero di case locate

28 Mar 2024 18:18 - di Redazione
affitti

I prezzi degli affitti delle case negli ultimi due anni sono cresciuti del 6,1% ma sono aumentati in media molto più rapidamente nelle città metropolitane con Milano che ha trainato la corsa con un +19,2%. I dati presentati dal Cresme sulla base di elaborazioni dell’Osservatorio del mercato immobiliare dell’Agenzia delle entrate evidenziano una crescita media dei prezzi delle locazioni delle 14 città metropolitane del 10,2% nel 2022-23 e del 5,4% nel solo secondo semestre del 2023.

Prezzi in caduta nel 2015, in ripresa veloce dal 2022

Dopo la forte caduta registrata nel 2015 i leggeri assestamenti negli anni successivi i prezzi degli affitti hanno ripreso a correre dal primo semestre del 2022, complice anche l’aumento dei prezzi nel complesso. Ma l’andamento è stato molto diverso a seconda delle aree con i prezzi degli affitti di alcune città metropolitane che hanno largamente superato l’inflazione. Dopo Milano con il 19,2% aumenti a doppia cifra ci sono stati a Trieste (16,4%) e Napoli (15,8%) mentre a Bologna (9,1%), Torino (8,6%) e Roma (7,9%) i prezzi sono saliti più della media italiana. L’unica grande città che segnala nel biennio un calo dei prezzi degli affitti è Firenze (-1,5%).

Le città dove affittare costa di più

I prezzi di locazione delle abitazioni nel secondo semestre nel complesso sono cresciuti del 3,8% su base tendenziale dopo il +2,9% registrato nel primo trimestre. Chi ha cercato casa da affittare a Milano nel secondo semestre del 2023 ha trovato prezzi in media più alti del 9,7% rispetto allo stesso periodo del 2022 mentre chi l’ha cercata a Napoli si è trovato di fronte annunci con incrementi tendenziali medi del 13,3%. Per Bologna gli affitti nell’ultimo semestre hanno segnato un +6,4% come Torino mentre Roma ha segnato un +3,6%. Trieste, seconda città per incremento biennale ha rallentato nell’ultimo semestre con un +2,7%.

Diminuisce il numero di case affittate

I prezzi sono aumentati ed è diminuito il numero di case che è stato affittato. Nel quarto trimestre del 2023, secondo l’ultima pubblicazione dell’Agenzia delle entrate sul mercato immobiliare, sono state affittate 241.784 abitazioni in calo rispetto allo stesso periodo del 2022, del 4,64% . Di queste il 68% riguarda residenze ubicate in comuni ad alta tensione abitativa dove la flessione, del 5,3%, risulta lievemente superiore a quella complessiva.

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