Riforme, Balboni (FdI): “Pronti a modifiche, ma il Pd non collabora: vuole fare solo ostruzionismo”

12 Feb 2024 11:04 - di Monica Pucci

Negli emendamenti al premierato “le dimissioni volontarie erano messe in contrapposizione alla mozione motivata di sfiducia, quando l’abbiamo scritto, che porta direttamente allo scioglimento diretto”. Il chiarimento arriva da Alberto Balboni, presidente della Commissione Affari Costituzionali del Senato, ospite di SkyTg24 rispondendo a una domanda sul tema degli emendamenti al premierato. “C’è chi interpreta quel ‘volontarie’ come se non fossero riferite alla sfiducia su un singolo provvedimento” le dimissioni “possono essere dovute da un punto di vista politico, ma sempre di dimissioni volontarie si tratta”. “E’ un fatto politicamente vincolato, ma non giuridicamente”. “Se la parola ‘volontarie’ è motivo di equivoco non ci sarà problema a eliminare questo aggettivo”, assicura.

Riforme, le accuse di Balboni (FdI) al Pd

La discussione, secondo Balboni, è aperta alle osservazioni dell’opposizione, ovviamente, anche su quanto previsto sul premierato su cui il senatore chiarisce. “Se si rompe rapporto di fiducia tra premier e Parlamento è giusto restituire la parola al popolo, come previsto nel caso della mozione di sfiducia motivata. Se invece il premier decade su un provvedimento si apre una crisi politica, che viene riportata alle normali regole istituzionali. Questo non impedisce che si possa reincaricare lo stesso premier. Ci deve essere un confronto parlamentare: si deve verificare se si tratta di un incidente di percorso o se è venuta meno una fetta della maggioranza”. Le critiche al Pd, però, non mancano. “Siamo pronti a modificare il testo dove emergano delle criticità, ma il Pd non è disposto ad alcune collaborazione, hanno presentato migliaia di emendamenti per bloccare la legge, non per modificarla“, aggiunge.

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