Macron diserta il G7 per il Salone dell’Agricoltura di Parigi. Tafferugli e cori contro il presidente: “Dimettiti” (video)
Il grande assente del G7 di Kiev è Emmanuel Macron, che ha disertato anche la videoconferenza presieduta dal premier Meloni: al suo posto è infatti intervenuto il ministro degli Esteri, Stephane Sejourne. Il presidente francese ha scelto di rimanere a Parigi, con la motivazione ufficiale della gestione della crisi con gli agricoltori. Di certo, la scelta di rimanere in patria ha creato notevoli problemi di ordine pubblico nella capitale francese.
Macron ha tagliato il nastro del padiglione principale del Salone dell’Agricoltura con ben 4 ore di ritardo, a causa delle durissime contestazioni e degli scontri tra agricoltori e polizia.
Mentre si celebrava la cerimonia, come si vede dai video diffusi dai media francesi, si sono sentiti i manifestanti urlare: “Dimissioni Macron”, “Letame”, “Vattene”, a sottolineare come questa kermesse, che durerà nove giorni, è già segnata sin dall’inizio dalla protesta degli agricoltori nei confronti del capo di Stato francese. Allo stesso tempo, la polizia all’esterno ha impedito ai manifestanti di forzare le porte per entrare nel padiglione dove si trova il presidente, che è pertanto completamente chiuso al pubblico.
Il Presidente della Repubblica, che ha passeggiato per gli stand accompagnato da una nutrita scorta della polizia in un padiglione chiuso, ha scattato qualche selfie con Oreillette, la mucca normanna designata come mascotte del Salone dell’Agricoltura. L’omologo della mucca Ercolina degli agricoltori italiani.
Macron annuncia un contro vertice a Parigi lunedì sull’Ucraina
E mentre sul fronte interno è alle prese con una durissima contestazione, continua la sua corsa diplomatica parallela rispetto alla presidenza italiana. Oggi l’Eliseo su X ricorda i due anni della guerra in Ucraina, premettendo che Parigi “svolge un ruolo centrale” nel sostegno europeo a Kiev e “lunedì il presidente Macron” “riunirà i capi di Stato e di governo o i loro rappresentanti a Parigi per una conferenza a sostegno dell’Ucraina”.
“Due anni dopo l’inizio della guerra di aggressione della Russia contro l’Ucraina, questo incontro esaminerà i mezzi disponibili per rafforzare ulteriormente la cooperazione tra i partner a sostegno dell’Ucraina. L’esito di questa guerra sarà decisivo per gli interessi, i valori e la sicurezza europei.La Francia è e continuerà a sostenere l’Ucraina e il popolo ucraino”, conclude la presidenza francese mentre a Kiev è in corso il G7 a guida italiana. La competizione con Roma continua.