La Regione Lazio riporta Gualtieri alla realtà sull’ex Tmb Ama Salario. Erbaggi: “Ci sono procedure, il sindaco le rispetti”

12 Feb 2024 18:44 - di Redazione
tmb ama salario

La Regione Lazio frena sulla realizzazione di un impianto per il trattamento dei rifiuti da spazzamento nell’area dell’ex Tmb Ama Salario, ipotizzata dal sindaco di Roma Roberto Gualtieri. La direzione Ambiente della Pisana, infatti, è intervenuta chiarendo che l’intero sito dovrà essere sottoposto a Valutazione di impatto ambientale (Via) senza la quale ogni altra decisione sul possibile utilizzo dell’area è impossibile. “Non possiamo dire che Gualtieri sia stato ‘bocciato’, ma certamente ‘rimandato a settembre’ dalla Regione sì”, ha commentato il consigliere comunale di FdI a Roma, Stefano Erbaggi, parlando di “paletti ben precisi” da parte della Regione.

La Regione frena sull’ex Tmb Ama Salario: “Serve la valutazione di impatto ambientale”

“Il sindaco, che fino a qualche tempo fa aveva reso forse fin troppo semplici le cose, dovrà ora rispondere di procedure necessarie. Viene meno, di fatto, l’idea di Gualtieri di realizzare in breve tempo un impianto per le terre di spazzamento laddove oggi sorgono ancora i resti dell’ex Tmb Ama Salario”, ha aggiunto l’esponente di FdI.

Erbaggi: “Gualtieri faccia ordine e si presenti con un piano chiaro e idoneo”

“Noi da tempo avevamo detto di non essere favorevoli. Chiediamo al sindaco – ha proseguito l’esponente di FdI – di fare ordine nella sua gestione, fatta di promesse poco chiare e, purtroppo, tante ombre, di procedere dunque alla chiusura delle vicende legate al Tmb e provvedere alla bonifica dell’intera area senza ulteriori indugi”. “Una volta fatto ciò, chiedo a Gualtieri di indicare in Aula Giulio Cesare altro sito idoneo all’attività da lui prevista, prestando, me lo auguro, la dovuta attenzione agli standard regionali, all’ambiente e alla vivibilità del territorio da parte dei cittadini”, ha concluso Erbaggi.

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