Ilaria Salis, sondaggio verità: gli elettori di destra non spingono per il ritorno in Italia e il ritorno in cattedra
Se il 70% degli italiani ritiene che l’Ungheria stia sbagliando ad applicare un trattamento detentivo molto duro, alla luce di quelle brutte immagini di Ilaria Salis in manette in aula, la maggioranza degli elettori di destra pensa che sia giusto che la militante di sinistra, accusata di aver partecipato ai pestaggi, a martellate, contro gli estremisti di destra, vada giudicata in loco e non debba essere rimpatriata in Italia. Lo svela l’indagine svolta dall’Istituto demoscopico Noto Sondaggi per Repubblica secondo cui “i più intransigenti sono gli elettori di FdI e Lega, invece quelli di Forza Italia spesso condividono più le posizioni delle opposizioni che dei partner di coalizione”. “Questo dipende probabilmente dall’accusa mossa dalla giustizia ungherese nei confronti di Ilaria Salis di aver preso parte all’aggressione di due manifestanti di estrema destra”, scrive il quotidiano.
Ilaria Salis, gli elettori di destra chiedono che venga giudicata in Ungheria
Per la maggioranza degli elettori di centrosinistra si tratta un caso umanitario (65% Pd, 60% dei 5 Stelle e per oltre il 90% di Verdi-Sinistra), mentre per i votanti i partiti dello schieramento di governo è prevalentemente una questione giudiziaria. Se la maggioranza degli italiani (56%) ritiene che il governo dovrebbe intervenire, con una posizione “pro-Salis” dell’elettorato di Forza Italia che per il 67% chiede all’Esecutivo di farsi sentire, tra i leghisti ed i fratelli d’Italia non prevale un’indicazione particolare affinché l’Italia alzi la voce. Il 47% degli italiani chiede i domiciliari nel nostro Paese, però questa percentuale aumenta fino al 59% tra gli elettori azzurri a differenza degli alleati che propendono per lasciar scontare la pena in Ungheria, fino al 60% tra gli elettori di FdI e Lega. Per il ritorno in cattedra, quando sarà libera, è favorevole un cittadino su due. I contrari sono solo i leghisti ed i votanti FdI, mentre anche in questo caso l’elettorato di Forza Italia è più garantista visto che il 59% esprime un’opinione favorevole alla possibilità che l’insegnante possa ritornare a scuola.
Un’opinione invece condivisa da gran parte dell’elettorato (tranne la Lega) è che per il 58% la questione della giustizia ungherese deve essere affrontata anche dall’Europa in quanto l’Ungheria ne fa parte. Comunque sia la vicenda della connazionale è seguita con attenzione, tanto che l’85% ne ha sentito almeno parlare e solo il 15% non ne sa niente.