Il generale Vannacci sospeso per 11 mesi con stipendio dimezzato. Il legale annuncia il ricorso al Tar

28 Feb 2024 10:55 - di Redazione
Vannacci

Mannaia sul  generale dell’Esercito, Roberto Vannacci,  sospeso dall’impiego per 11 mesi. E’ quanto si apprende da fonti legali in riferimento al procedimento disciplinare avviato nei mesi scorsi dal ministero della Difesa dopo la pubblicazione del libro “Il mondo al contrario”. Nel provvedimento con cui il ministero della Difesa ha sospeso il generale Roberto Vannacci, secondo quanto rende noto il difensore, Giorgio Carta, si “stigmatizzano le circostanze della pubblicazione del libro che avrebbe asseritamente denotato ‘carenza del senso di responsabilità‘. E determinato una “lesione al principio di neutralità/terzietà della Forza Armata“, “compromettendo il prestigio e la reputazione dell’Amministrazione di appartenenza e ingenerando possibili effetti emulativi dirompenti e divisivi nell’ambito della compagine militare”.

Vannacci indagato in due procedimenti

Il difensore annuncia che sarà “presentato immediato ricorso al Tar Lazio, con richiesta di sospensiva, rivelandone il contrasto con il diritto alla libera manifestazione del pensiero garantito a tutti i cittadini, compresi i militari”. Il generale Vannacci aveva da poco preso servizio nel nuovo incarico. Ora è indagato in due procedimenti. Uno nel quale è sospettato di peculato e truffa nei confronti dello Stato e in un’altra vicenda che riguarda invece una accusa di istigazione all’odio razziale attraverso il suo libro autoprodotto in cui aveva espresso opinioni personali urticanti. La sospensione, ha spiegato l’avvocato Giorgio Carta all’agenzia Agi, implica “conseguente uguale detrazione di anzianità e dimezzamento dello stipendio”. L’unica istigazione fatta, aveva commentato il legale, “è alla riflessione e alla lettura. Nessuna istigazione all’odio”.

Salvini: “Un’inchiesta al giorno, siamo al ridicolo”

La Lega si era da subito schierata in difesa di Vannacci. E in una nota diramata dopo la notizia dell’indagine scaturita dalle contestazioni al libro del generale, il Carroccio aveva  dichiarato: «Indagini che sono medaglie. Vecchi metodi del vecchio sistema. Avanti generale, avanti insieme, avanti Italia!». E all’annuncio della sospensione del generale lo stesso leader Salvini ha subito commentato con ironia: “Un’inchiesta al giorno, siamo al ridicolo, quanta paura fa il generale?”

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *