“Giggino” selfie-man: la Conferenza di Monaco è a lutto per Navalny ma Di Maio non se ne accorge…
“Giggino” the selfie-man ha colpito ancora. Nel bel mezzo della Conferenza sulla Sicurezza di Monaco, tra un intervento drammatico di Zelensky, le divisioni sul Medio Oriente, il discorso della moglie di Aleksej Navalny a cadavere ancora caldo, il rappresentante della Ue per il Gas nel Medio Oriente, Luigi Di Maio, ostentava selfie su Instagram parlando di “grandi successi” e mostrando se stessi tra i tanti “amici” vip come un parente sfigato imbucato alla festa dello zio ricco.
A Monaco un clima “plumbeo”, ma non per Luigi Di Maio
Un clima plumbeo, di costernazione e lutto, a Monaco, dove ieri si è svolta la Conferenza sulla Sicurezza internazionale, appuntamento annuale dei leader mondiali su difesa e politica estera. Un evento segnato dalla morte di Navalny e anche dalle reciproche rassicurazioni sull’impegno per la Nato e per l’Ucraina da parte di Europa e Stati Uniti, mentre molto distanti sono apparse le posizioni sulla guerra a Gaza. I massimi esperti internazionali, su questo, sono stati concordi.
Nelle stesse ore Di Maio, senza fare alcun accenno a Navalnj, pubblicava un post con foto sorridenti. “Nella cornice della splendida Monaco di Baviera, la Munich Security Conference 2024 è stata ancora una volta un grande successo. Molte occasioni per discutere di soluzioni alle più importanti crisi internazionali e una grande opportunità per incontri bilaterali con colleghi e vecchi amici…”, ha scritto “Giggino selfie-man”, facendo riferimento a chissà quali successi.