Crédit Agricole vola in Italia: utile netto di 1 miliardo e 310 milioni e 630 assunzioni

8 Feb 2024 16:31 - di Redazione

Sono stati  noti i dati di bilancio 2023 del Gruppo Crédit Agricole in Italia, che ha fatto registrare un risultato netto aggregato pari a 1 miliardo e 310 milioni di euro (+19% a/a). Sotto la guida di Giampiero Maioli, Amministratore Delegato di Crédit Agricole Italia e Senior Country Officer (nella foto), le diverse linee di business hanno potenziato ulteriormente il loro coordinamento sinergico facendo registrare una crescita del totale dei finanziamenti all’economia pari a circa 100 miliardi di euro e una Raccolta Totale pari a 331 miliardi di euro.

Numeri ancora una volta in aumento per un Gruppo che nel nostro Paese, suo secondo mercato domestico, è presente con circa 16.200 collaboratori e circa 6 milioni di clienti. Il Gruppo è composto, oltre che da Crédit Agricole Italia, anche dal Corporate e Investment Banking (CACIB), e dalle società di Servizi Finanziari Specializzati (Agos, CA Auto Bank), Leasing (Crédit Agricole Leasing, parte di Crédit Agricole Italia) e Factoring (CA Factor), Asset Management e Asset Services (Amundi, CACEIS), Assicurazioni (Crédit Agricole Vita, Crédit Agricole Assicurazioni, Crédit Agricole Creditor Insurance) e Wealth Management (CA Indosuez Wealth Management in Italia e CA Indosuez Fiduciaria).

I risultati di Crédit Agricole Italia

Anche Crédit Agricole Italia ha presentato i risultati relativi al 2023, confermando la capacità costante di generare utili in modo continuativo. L’utile netto consolidato si attesta a 708 milioni di euro (+63,7%). Ulteriormente rafforzata la posizione patrimoniale con un Common Equity Tier 1 Fully Loaded che sale al 13,5%, e un Total Capital Ratio pari al 18,6%, mantenendo un buffer ampiamente superiore rispetto ai requisiti minimi assegnati dalla BCE. A dimostrazione della solidità del Gruppo e a seguito della revisione dell’outlook sul debito sovrano italiano, Moody’s ha confermato il rating (Baa1) al livello più alto del sistema bancario italiano, migliorando l’outlook a stabile.

Proseguito il forte sostegno finanziario a famiglie e imprese, a dispetto di uno scenario caratterizzato da un generalizzato irrigidimento del credito. In forte e progressiva crescita le erogazioni di mutui residenziali (+65% S2/S1): nel 2023 sono state realizzate erogazioni per quasi 4 miliardi (+10% vs 2022) con incremento in un solo semestre dal 12% al 18% della quota di mutui green. Segno più anche per gli impieghi del comparto Banca d’Impresa (+7% a/a), con deciso sviluppo dei volumi erogati alle piccole e medie imprese (+38% T4/T4), e per l’Agri-Agro, in aumento del +2,9% vs dic-22 (trend di settore in calo del -2,2% a/a) con quota di mercato stabile al 7,9%.

Tanti nuovi clienti anche grazie al supporto digitale

Significativo il dinamismo commerciale con l’acquisizione di 175 mila nuovi clienti (+16% a/a), grazie anche all’apporto del canale digitale (36% dic-23 vs 30% dic-22). Collocati oltre 8 miliardi di euro di prodotti Wealth Management ed è rilevante l’evoluzione dei premi delle polizze ramo danni (+14% a/a). Le performance riflettono l’apprezzamento della clientela, che fanno salire Crédit Agricole Italia al 1° posto tra le banche tradizionali in Italia nell’Indice di Raccomandazione dei Clienti (IRC).

Il digitale e l’innovazione continuano a dare un contributo importante: cresce la quota dei digitalizzati (che hanno superato l’80%), degli utenti attivi sui canali digitali (pari al 60%) e delle transazioni effettuate in digitale (complessivamente pari a circa l’87%). In particolare, l’App registra livelli di utilizzo in costante aumento e si conferma il canale preferito.

Il nuovo sistema Village

L’attenzione per l’innovazione si è declinata anche nell’ulteriore sviluppo del sistema dei Village by CA: sono oltre 150 le startup complessivamente ospitate dagli ecosistemi di Milano, Parma e Padova, che si sono imposti come punti di riferimento del settore a livello nazionale e regionale. È di oggi l’inaugurazione a Sondrio del Village by CA delle Alpi, quarto acceleratore del Gruppo in Italia. Fondamentale avamposto dell’innovazione per la Valtellina, è dedicato all’avvio di startup orientate all’economia della montagna declinata in 7 punti: agroalimentare, turismo, filiera del legno, ciclo dell’acqua, energie rinnovabili, qualità della vita e conversione biologica.

Grande importanza hanno rivestito le misure approntate per i colleghi e le nuove generazioni. In linea con il programma di rinnovo generazionale “Next Generation”, il Gruppo ha realizzato circa 630 assunzioni di cui 550 di giovani under 35. Il Gruppo, oltre ad essere Top Employers per il sedicesimo anno consecutivo, ha ottenuto la Certificazione per la Parità di Genere, fondamentale riferimento a livello nazionale che conferma l’impegno per le tematiche ed i valori legati alla diversità e all’inclusione, e ha varato numerose misure nel campo della genitorialità.

In linea con gli obiettivi ESG e con l’adesione alla Net Zero Banking Alliance, Crédit Agricole ha proseguito nella realizzazione dei suoi impegni a favore dell’ambiente. Nell’ambito dell’impegno nel sociale numerose le raccolte fondi legate a tematiche di inclusione, educazione, sanità, sport e cultura pubblicate su CrowdForLife. Il Gruppo Crédit Agricole ha ottenuto un utile netto reported di 8,258 nel 2023 di miliardi di euro, con ricavi pari a 36,492 miliardi di euro.

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