Rigopiano, 7 anni dopo manca ancora giustizia. Il commovente ricordo dei Vigili del fuoco (video)
Sono trascorsi sette anni dalla tragedia di Rigopiano, in cui persero la vita 29 persone. Le vittime saranno ricordate sul luogo in cui la valanga travolse e distrusse il resort di Farindola, portandosi via i “29 angeli” i cui nomi saranno letti uno ad uno durante le commemorazioni, che inizieranno con una fiaccolata e proseguiranno con la deposizione dei fiori, una messa e il lancio di 29 palloncini bianchi. Cerimonie si svolgeranno anche a Chieti e a Montesilvano. “Sono trascorsi sette anni dal giorno in cui quella terribile valanga travolse l’hotel Rigopiano e spezzò la vita di 29 persone. Oggi il mio pensiero va alla loro memoria, unito all’abbraccio che rinnovo alle famiglie e ai loro cari, con l’auspicio che venga fatta piena luce su una tragedia che sconvolse l’Abruzzo e l’Italia intera. Per non dimenticare”, ha scritto Giorgia Meloni sui social, dove numerosissimi sono stati i ricordi di quella tragedia, a partire da quelli dei soccorritori.
Camera e Senato ricordano la tragedia di Rigopiano
Anche le Camere hanno reso omaggio alla memoria delle vittime della strage, per la quale i familiari attendono ancora giustizia. Il presidente del Senato, Ignazio La Russa, ha parlato di “indimenticata tragedia”, sottolineando che “rinnoviamo la nostra vicinanza ai parenti delle 29 vittime e all’intera comunità abruzzese e ci uniamo alla loro richiesta di giustizia“. La tragedia è stata ricordata anche a Montecitorio. “Auspico che la verità emerga quanto prima”, ha scritto sui social il presidente Lorenzo Fontana.
La sentenza d’Appello attesa per il 9 febbraio
Il processo di primo grado si è concluso il febbraio dello scorso anno con 25 assoluzioni e cinque condanne che vanno dai 3 anni e 4 mesi ai sei mesi. A dicembre all’Aquila si è aperto il processo d’Appello, la cui sentenza è attesa per il 9 febbraio. “La tragedia di Rigopiano è una ferita ancora aperta per la nostra comunità e per l’Italia intera. Oggi l’Abruzzo si stringe ai familiari delle vittime e ricorda lo sforzo eroico di soccorritori e volontari”, ha scritto il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio. “La ricorrenza della tragedia di Rigopiano suggerisce intanto a ciascuno di noi di rivolgere un pensiero commosso alle vittime ed ai loro familiari. Da quella sciagura, che suscita ancora dolore e rabbia per le cause che la provocarono, dobbiamo trarre insegnamento tutti, istituzioni pubbliche e soggetti privati”, ha scritto sui propri social il ministro per la Protezione civile, Nello Musumeci. Anche il vicepremier Matteo Salvini si è unito al ricordo delle vittime e alla solidarietà alle famiglie che “chiedono venga fatta giustizia vera”.
La tragedia di Rigopiano nel ricordo dei soccorritori
Fra i post più commoventi pubblicati sui social si segnalano anche quelli del Corpo dei Vigili del Fuoco e del Corpo del Soccorso alpino. “Hotel Rigopiano: 18 gennaio 2017 – 2024. Noi non dimentichiamo e non dimenticheremo mai”, si legge sul profilo del Soccorso alpino, insieme a una foto della devastazione di quel giorno. Sul profilo dei Vigili del Fuoco, poi, stato pubblicato il video di uno dei momenti più toccanti di quelle drammatiche ore: il salvataggio dei superstiti. “In quell’inferno di ghiaccio e macerie non sentimmo niente per due giorni dopo la valanga che investì l’hotel Rigopiano, nel territorio di Farindola (Pescara), poi la prima voce dal buio raggiunse le nostre squadre: nelle ore successive ne salvammo nove, quattro bambini e cinque adulti”, si legge sul profilo X dei pompieri.
In quell’inferno di ghiaccio e macerie non sentimmo niente per 2 giorni dopo la valanga che investì l’hotel #Rigopiano, poi la prima voce dal buio: ne salvammo 9, 4 bambini e 5 adulti.
A 7 anni da quel giorno, il pensiero dei #vigilidelfuoco è per le 29 vittime della tragedia pic.twitter.com/9IEX72I2U2— Vigili del Fuoco (@vigilidelfuoco) January 18, 2024