Roma, ventenne trovato morto all’ingresso di una scuola: suicidio o morte per una spinta?

23 Gen 2024 17:05 - di Alessandra Parisi

Un giovane di 20 anni è stato trovato morto su una rampa di accesso di una scuola a Roma. l’istituto Trionfale, in via Trionfale 7333. A scoprire il corpo, questa mattina intorno alle 11, un impiegato dell’istituto che ha notato il corpo del giovane ai piedi della scala. Sul posto le volanti della Polizia, gli agenti dei commissariati Primavalle e Monte Mario e la Squadra mobile.

Roma, giovane trovato morto a scuola

Il cadavere era su sulle rampe di accesso agli scantinati dell’istituto. Sul posto i poliziotti della Squadra Mobile, i colleghi del commissariato Prati e gli uomini della Polizia Scientifica. Il ritrovamento del corpo risale a metà mattina, ma non è escluso che il ventunenne sia morto prima. Il giovane, secondo una prima analisi del medico legale, presenterebbe una ferita contusa alla testa. Non è chiaro al momento se sia stato aggredito con un oggetto oppure se quel colpo lo abbia subito cadendo sull’asfalto.

È giallo: suicidio o morte violenta per una spinta

Le indagini si stanno orientando sull’identificazione del corpo. La Scientifica, insieme al medico legale, sta ricostruendo la dinamica. Il magistrato ha disposto che i sanitari dell’ambulanza descrivessero l’esatta posizione di come è stato rinvenuto il cadavere perché, per constatare il decesso, era stato spostato. La salma, portata al policlinico Gemelli, sarà sottoposta all’autopsia. Non è chiaro come l’uomo, che non avrebbe niente a che fare con l’istituto scolastico, sia entrato all’interno del complesso. Al momento non è esclusa nessuna ipotesi, neanche quella dell’omicidio o dell’estremo gesto. Chi indaga sta lavorando all’identificazione del corpo. Vicino non sono stati trovati documenti. Sono state acquisite le immagini delle telecamere della zona.

Disposta l’autopsia sul cadavere al Gemelli

Un suicidio o una morte violenta, forse in seguito alla spinta di qualcuno? È questa la domanda che, in queste ore, si pongono investigatori e inquirenti. La dinamica è particolare: le ferite sarebbero compatibili con una caduta. Ne è convinto il medico legale che ha ispezionato il cadavere parlando quasi subito di gesto volontario, come riporta l’Agi. Ma c’è qualcosa che non torna: perché il 21enne si sarebbe lanciato all’interno dell’edificio scolastico? Potrebbe aver infastidito qualcuno che poi lo ha spinto?

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *