Mistero sul lago di Como: auto finisce in acqua, morti un uomo e una donna al primo appuntamento
Sono in corso le indagini della polizia per fare luce sul caso dell’uomo e della donna, morti dopo che l’auto nella quale si trovavano è finita nel lago di Como. I corpi dei due sono stati recuperati dai sommozzatori del nucleo di Torino dei vigili del fuoco e, nelle scorse ore, è stato possibile recuperare anche l’auto, un Suv, a diversi metri di profondità. E’ stato un testimone a chiamare i soccorsi dopo aver visto la vettura che finiva nel lago.
Il mistero dell’auto scivolata nel lago di Como
Al momento, a quanto si apprende da fonti investigative, si sta cercando di chiarire perché l’auto sia finita in acqua e nessuna ipotesi viene esclusa. Tuttavia fonti qualificate smentiscono alcune notizie circolate sull’ipotesi di un litigio prima dell’accaduto. Per fare chiarezza gli inquirenti hanno disposto il sequestro dell’auto e le salme sono state messe a disposizione dell’autorità giudiziaria.
La donna si chiamava Tiziana Tozzo, 45enn, impiegata di Cantù, un figlio 14enne, avuto da una precedente relazione. L’uomo, ritrovato morto, si chiamava Morgan Algeri, 38enne bergamasco di Ponte San Pietro, esperto pilota d’aerei della Scuola Volo Caravaggio. I due, a quanto pare, si conoscevano da poco più di un mese. Erano entrati in contatto via social e quella di sabato sera era la loro prima uscita insieme: l’incidente potrebbe essere stato causato da una manovra errata del conducente.