Migranti cacciati ed espulsi, liberato l’Hotel Splendid a Ventimiglia: la vergogna è finita (video)
Una vergogna che andava avanti da mesi: un hotel occupato dai migranti in transito a Ventimiglia, nel degrado, nell’abbandono. Ieri i locali dell’Hotel Splendid di via Roma stati finalmente chiusi, su iniziativa dell’amministrazione comunale di Ventimiglia: un albergo abbandonato, nel pieno centro della città di confine, da tempo covo di stranieri. Dopo numerose ordinanze di sgombero e chiusura di porte e finestre, mai ottemperate dalla proprietaria dell’immobile, l’amministrazione di centrodestra guidata dal sindaco Flavio Di Muro (Lega) ha deciso di agire.
Liberato dai migranti l’Hotel Splendid di Ventimiglia
L’ex hotel Splendid a Ventimiglia è stato sgomberato all’alba con un blitz che ha impegnato una ventina tra poliziotti, carabinieri, finanzieri e agenti della polizia locale. Il servizio è stato predisposto dal questore Giuseppe Felice Peritore, durante un Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduto dal prefetto di Imperia Armando Nanei. A coordinare l’intervento è stato il dirigente del commissariato di Ventimiglia, Daniele Barberi. Agenti e militari hanno sgomberato 14 stranieri e 7 sono stati sottoposti a fermo di identificazione. La settimana scorsa sono stati emessi 11 decreti di espulsione per migranti irregolari, di cui 5 colpiti dall’ordine del questore di abbandonare l’Italia, uno destinatario di espulsione con esecuzione volontaria, corredata dalla misura della consegna del passaporto, e altri 5 accompagnati coattivamente al Centro per il rimpatrio di Torino.
La soddisfazione del sindaco Di Mauro
«Un altro passo avanti nella lotta al degrado e ai fenomeni di microcriminalità», dichiara il primo cittadino: “Oggi abbiamo chiuso, spero definitivamente, gli accessi all’ex hotel Splendid di via Roma, occupato abusivamente da immigrati irregolari e potenziale pericolo per la salute pubblica. Porte e finestre sono state chiuse su iniziativa di questa amministrazione dopo una serie di atti di inottemperanza alle varie ordinanze di chiusura e/o messa in sicurezza dello stabile. Un’azione forte, ma necessaria per ridare ad ogni angolo della città il decoro che merita. Ringrazio l’Ufficio Tecnico e il Comando di Polizia Locale per il prezioso lavoro svolto questa mattina”.