Le sferra un pugno al volto e la trascina con l’auto mentre lei prova a scendere: fermato l’ex, un africano 28enne
Una scena raccapricciante, di quelle che potevano preludere al peggio, che solo la prontezza di un passante ha scongiurato. Siamo nella notte romana tra il 30 e 31 dicembre, a cavallo del Capodanno, quando un uomo in Via Silvio D’Amico, assiste a una violenta lite in strada. Alla furia di un uomo – un immigrato africano 28enne – che, all’apice di un brutale alterco che si sta consumando sotto lo sguardo sgomento del passante, prima colpisce l’ex fidanzata con un pugno al volto. Poi la trascina per alcuni metri con l’auto mentre lei tenta disperatamente di scendere dal veicolo in movimento e di mettersi in salvo.
Picchia la ex e la trascina con l’auto in corsa: fermato un africano 28enne
Il passante non ci pensa su due volte, e vinto lo choc iniziale, dà l’allarme al 112. Sul posto arriva tempestivamente una pattuglia di carabinieri della Stazione Roma Eur che nel giro di breve rintraccia la coppia e blocca l’uomo: un 28enne africano. La donna, vittima della violenza a cui il passante ha appena assistito, è la sua ex fidanzata: un’algerina che, ancora scossa per quanto appena vissuto, ha confermato ai militari quanto denunciato dal passante dando l’allarme. Raccontando che poco prima, a seguito di una lite avuta con l’uomo, l’ex fidanzato l’ha colpita al volto con un pugno piazzato in pieno viso, per poi trascinarla per alcuni metri con l’auto in corsa.
La donna salvata dall’intervento di un passante
Raccolta la denuncia della vittima e bloccato l’ex fidanzato violento, i carabinieri hanno quindi provveduto ad allertare il 118. All’arrivo sul posto quindi, i sanitari hanno provveduto ad accompagnare la donna all’ospedale San Camillo, dove ha ricevuto le prime cure. Il 28enne africano, invece, è stato arrestato e portato via dai carabinieri, mentre la cronaca registra un ennesimo, brutale protagonista al centro dell’ennesima storia di violenza contro le donne. Una storia che, in questo caso, la prontezza di riflessi e il senso civico di un passante hanno fatto in modo che non finisse nel peggiore dei modi. Evitando che la lite e la furia di un uomo culminassero in un epilogo ben più drammatico…