Influenza suina: morti in poche ore un 47enne e un 55enne a Vicenza. Due under 60 gravi in Sardegna
Salgono a due le vittime di influenza suina all’ospedale San Bortolo di Vicenza. In poche ore è deceduto un 55enne che era ricoverato da qualche giorno in condizioni gravissime in seguito al virus e un 47enne. Il decesso di quest’ultimo è avvenuto ieri, ma come riporta il Giornale di Vicenza lo si è appreso solo oggi. Nonostante le cure incessanti dei sanitari non c’è stato nulla da fare per i due ricoverati nel reparto di rianimazione. Altri tre pazienti sarebbero ricoverati per polmonite interstiziale, una patologia che provoca una grave forma di insufficienza respiratoria. A causarla è il virus H1N1 di tipo A, nota come influenza suina. Dei tre pazienti, una donna in particolare sarebbe in condizioni critiche. I casi più gravi vengono sottoposti all’Ecmo, uno strumento che permette la circolazione sanguigna extracorporea.
In Sardegna tre pazienti ricoverati in gravi condizioni
In Sardegna, tre ogliastrini sono ricoverati a Lanusei per aver contratto il virus H1N1 dell’influenza suina. Tutti risultano in gravi condizioni e con forti sintomi di insufficienza respiratoria. Ad essere ricoverati sono un 60enne di Bari Sardo, un 45enne di Tertenia e un terzo paziente sottoposto a ventilazione meccanica. I tre erano arrivati nella struttura con sintomi influenzali che si sono rivelati essere ben più gravi e legati al virus che dal 2009 continua a circolare.
Le raccomandazioni contro l’influenza suina
La Asl dell’Isola ha però assicurato che non c’è alcun allarme per i casi di influenza registrati in questi giorni in Ogliastra. L’azienda sanitaria invita comunque la popolazione a mantenere alta l’attenzione. I sintomi sono rinorrea (naso che cola), faringite, tosse, febbre, malessere e astenia. In alcuni casi possono insorgere difficolta’ respiratorie, che sono un campanello d’allarme nel caso in cui l’influenza abbiamo colpito i polmoni. La Asl raccomanda la vaccinazione per prevenire il contagio, oltre a una buona igiene respiratoria e al lavaggio regolare delle mani.