Il Papa: “Inaccettabile la teoria gender”. E ai preti romani dice: benedite le persone, non le associazioni Lgbt

13 Gen 2024 16:54 - di Penelope Corrado
Papa

”La pace esige il rispetto della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani. I tentativi di introdurre nuovi diritti, non sempre accettabili, producono colonizzazioni ideologiche che provocano divisioni anziché favorire la pace, come nel caso della teoria del gender”, scrive Bergoglio su X. Anche lunedì scorso, parlando al Corpo diplomatico, Francesco ha osservato: ”La teoria del gender è pericolosissima perché cancella le differenze nella pretesa di rendere tutti uguali”.

Un tweet che corre in parallelo con quanto detto oggi ad alcuni prelati romani dello stesso pontefice. Il provvedimento sulle benedizioni delle coppie gay riguarda “le persone, non le organizzazioni. Se viene l’associazione Lgbt no, le persone invece sempre”, ha detto Bergoglio all’incontro a porte chiuse con il clero romano, secondo quanto riferito da fonti presenti.

Papa Francesco ai preti romani: “Benediciamo i politici, possiamo benedire anche le coppie gay”

Secondo quanto riferisce l’Adnkronos ci sono state diverse domande sulle benedizioni in chiesa alle coppie omosessuali. Il Papa, riferiscono alcuni sacerdoti presenti, ha riportato sostanzialmente le motivazioni di questi giorni. Precisando: ”Siamo di fronte a persone, benediciamo le persone, non le associazioni”. Poi qualcuno ha colto alcune parole pronunciate a mezza voce più o meno di questo tenore: ”Benediciamo i politici, benediciamo anche questi fratelli”.

I preti africani che operano nella capitale hanno chiesto al Papa delle posizioni dei Vescovi africani che si sono opposti alle benedizioni. Il Papa ha detto che bisogna tenere presente che ci sono culture diverse, e allora è importante capirsi. Ha detto che il cardinale Ambongo ha avuto un incontro col dicastero per la Dottrina della fede e ha ricordato che c’è stata una sua dichiarazione. Quindi avrebbe osservato: ”Quando si affrontano certi temi ci possono essere reazioni giustificabili, tutto si risolve con il dialogo. Con il confronto”. Osservando in sostanza che, se ci sono problemi, se ci sono ‘incomprensioni’, meglio giocare a carte scoperte, inutile parlare alle spalle. Se uno non capisce, che tiri fuori la questione.

Un sacerdote ha parlato della pastorale che porta avanti con le coppie omosessuali, raccontando di come siano coppie a tutti gli effetti e della commovente storia di un uomo rimasto vedovo dopo avere perso il compagno . Nel lungo faccia a faccia coi preti di Roma, il Papa ha affrontato anche il tema del paganesimo dicendo che va contrastato. Bergoglio si è soffermato anche su un tema su cui è tornato più volte: quello della brevità delle omelie, sottolineando in sostanza che è un momento importante dal punto di vista comunicativo ma che non devono essere lezioni di teologia, con un linguaggio da eruditi. ”Bisogna parlare al cuore della gente, non andare oltre i 7-8 minuti sennò la gente si stufa”, ha osservato Bergoglio. L’incontro è terminato con la promessa del Papa che ha detto che continuerà a visitare le parrocchie di Roma. ”Avevo iniziato – ha detto – poi la pandemia e i due interventi” al Gemelli hanno rallentato le visite. Ora proseguiranno.

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