Fusani: alla premier Meloni darei 3 come voto. Gasparri replica: a te invece io darei zero
Come hanno commentato i giornalisti, presenti e assenti, la conferenza stampa di Giorgia Meloni? Qui segnaleremo solo i casi più esilaranti. C’è stato il commento di Claudia Fusani, la prima a fare la domanda-comizio alla premier. Lei ha incredibilmente chiesto quali saranno le coperture della legge di bilancio del 2025. Ottenendo in risposta sorrisetti di commiserazione di Giorgia Meloni che ha detto, in sostanza, “vedremo su quali riserse potremo contare”.
Fusani non è stata soddisfatta e in un suo articolo a commento della conferenza stampa ha dato voto 3 alla premier. A Coffee break, il programma di politica e di attualità di La7, Maurizio Gasparri ha replicato alla giornalista: “Il suo voto 3 alla premier? A Fusani darei tra lo 0 e l’1”, ha detto il capogruppo di Forza Italia. Parlando della conferenza stampa di ieri, Gasparri ha commentato: “Non è vero che sono state dette bugie. Anche sui dati sulle banche, Meloni ha risposto in modo chiaro. L’aumento di capitalizzazione delle banche… aumentare la possibilità di erogare il credito finirà per generare un afflusso di tasse, attraverso gli investimenti che potranno essere generati, ancora più importante per il governo e per lo Stato, tant’è che lei l’ha definita con un termine di importazione, una strategia win-win”.
A Inonda, sempre su La7, la sera del 4 gennaio Gaia Tortora ha fatto innervosire un Andrea Scanzi lanciatissimo in critiche iperboliche a Giorgia Meloni. “Guarda – ha fatto presente lei – che sulla legge bavaglio che io ritengo giusta Meloni ha espresso un parere sollecitata da quanto affermato dal presidente dell’ordine dei giornalisti, la questione non era oggetto della conferenza stampa”.
Maria Teresa Meli se la prende con le opposizioni: “Avevano deciso di attaccare con comunicati già pronti e hanno trascurato l’aspetto dei ricatti che la Meloni ha denunciato senza voler fare i nomi”. Molti esponenti dell’opposizione hanno poi trovato noiosa la conferenza stampa, non tenendo conto che le domande le facevano i giornalisti. Se ne dimentica anche Daniela Preziosi (Domani) che accusa: solo dopo un’ora e mezza arriva la domanda sul caso Pozzolo… anche qui come se la colpa fosse della premier. Le domande chi le faceva?
Poi c’è la delicata vignetta di Makkox che afferma che il momento più vero della conferenza stampa è stata l’interruzione per andare in bagno (ha disegnato una Meloni con la scritta “devo annà al cesso”). Che dire? I progressisti evidentemente si trattengono fino a… farsela addosso.