Derby al veleno, chiusa la curva della Lazio per i “buu” razzisti a Lukaku. Stangata sulla Roma
Stangata ai tifosi della Lazio e ai giocatori della Roma, a distanza di tre giorni dal velenoso derby di Coppa Italia segnato da scontri nello stadio e dalla vittoria, su rigore, dei biancocelesti. Il giudice sportivo ha deciso di chiudere per un turno la curva Nord e i Distinti Nord, Est e Ovest della Lazio per i buu razzisti rivolti all’attaccante della Roma Romelu Lukaku da parte dei tifosi biancocelesti durante il derby contro la Roma nei quarti di Coppa Italia.
“Il Giudice sportivo, considerato che, come segnalato dal rapporto dei collaboratori della Procura federale, i sostenitori della Soc. Lazio occupanti i settori denominati “Curva Nord”, Distinti Nord, Est e Ovest”, levavano, in più occasioni durante l’incontro, beceri e insultanti ululati di discriminazione razziale nei confronti del calciatore della Soc. Roma Sig. Lukaku Bolingoli Romelu allorchè il medesimo era in possesso del pallone di gioco; considerato, altresì, che nel suddetto rapporto, i collaboratori della Procura federale dichiaravano che tali gravi manifestazioni di discriminazione razziale, percepite da tutti e quattro i rappresentanti della Procura federale dislocati nelle varie parti dell’impianto, provenivano dal 90% dei 16.000 occupanti i predetti settori”. La chiusura dei settori dello Stadio Olimpico avverrà, come previsto dal Codice di Giustizia Sportiva citato nel Comunicato, in occasione della gara Lazio-Napoli del 28 gennaio 2024.
Il video degli scontri nel derby tra Lazio e Roma
Pesanti squalifiche per Mancini e Azmoun
Mano pesante del giudice sportivo anche per i calciatori. Tre giornate di squalifica per Gianluca Mancini della Roma e due a Sardar Azmoun. Mancini, scrive il giudice sportivo nel comminare la sanzione, dopo il fischio finale “intimava ai propri compagni di non stringere la mano allo stesso Direttore di gara nei confronti del quale, con atteggiamento ostile, rivolgeva espressioni gravemente offensive; successivamente, il medesimo calciatore aspettava il Direttore di gara sulle scale adiacenti lo spogliatoio degli Ufficiali di gara e indirizzava all’Arbitro ulteriori espressioni di pari grave offensività”. Due giornate invece all’altro romanista espulso Sardar Azmoun una a Ledesma e a Pellegrini. Lazio e Roma, per le violenze e le azioni pericolose durante il match all’Olimpico prima e durante il match, compresi il laser su Dybala, altri giocatori romanisti e l’arbitro e la bottiglia che ha colpito Bove sulla nuca, sono state sanzionate ripettivamente con 50.000 e 15.000 euro di ammenda. Una giornata di squalifica invece per Nuno Luis Da Costa Santos, preparatore dei portieri della Roma “per avere, al 39′ del secondo tempo, rivolto ad un Assistente una critica irrispettosa”.