Mosca potrebbe lanciare un attacco all’Europa. Borrell: “Putin non si fermerà dopo l’Ucraina”

24 Dic 2023 13:34 - di Laura Ferrari
Putin Europa

Il presidente russo Vladimir Putin, secondo quanto scrive la tedesca Bild, potrebbe lanciare un attacco ad un Paese europeo nel periodo invernale dell’anno prossimo. Secondo lo scenario, che viene attribuito a fonti di intelligence del Vecchio continente, lo zar potrebbe prendere in considerazione la “finestra” rappresentata dalla transizione presidenziale Usa, tra novembre dell’anno prossimo e gennaio del 2025.

Putin pensa che gli Usa “senza leader” non interverranno

Il servizio segreto ritiene – scrive ‘Bild‘ – che la Russia potrebbe colpire l’Europa proprio nel momento in cui gli Stati Uniti si ritroveranno “senza leader” e potrà venire in aiuto degli Stati europei solo con un certo ritardo. Sarebbe il periodo compreso tra la partenza dall’incarico dell’attuale presidente degli Stati Uniti all’inizio di novembre 2024 e l’assunzione dell’incarico da parte del suo potenziale successore nel gennaio 2025. Un funzionario dell’intelligence europeo ha detto che i dirigenti russi sperano che l’ex presidente Donald Trump riconquisti la Casa Bianca perche’ “tutto potrebbe succedere” sotto di lui.

La Nato teme un attacco sul fronte orientale dell’Europa

Jacek Severa, capo della Direzione per la sicurezza nazionale polacca, aveva dichiarato in precedenza che i Paesi della Nato sul fianco orientale dovrebbero prepararsi alla guerra entro tre anni, mentre il ministro della Difesa tedesco Boris Pistorius ha chiesto di ripristinare la leva obbligatoria nel Paese. La Germania intende trasferire quattromila soldati in Lituania entro il 2027: per la prima volta nella storia del Paese, un’intera brigata sarà stabilmente dislocata sul fianco orientale della Nato, vicino al confine con la Russia.

Borrell: “In Ucraina è in gioco l’esistenza della Ue”

“In Ucraina è in gioco l’esistenza dell’Unione europea”. Lo ha detto l’Alto rappresentante europeo per gli Affari esteri e la politica di sicurezza, Josep Borrell, in un’intervista al quotidiano britannico “The Guardian”. “Forse questo è il momento in cui dobbiamo guardare al pericolo che proviene da una grande potenza che minaccia la nostra democrazia, che minaccia l’Europa stessa, non solo l’Ucraina. Se non cambiamo rotta rapidamente, se non mobilitiamo tutte le nostre capacità, Putin riuscirà a vincere la guerra”, ha affermato Borrell.

“La cosa importante è capire ciò che possiamo fare per evitare che la Russia vinca il conflitto. Cosa siamo pronti a fare? Siamo davvero pronti a fare tutto il necessario? Questa e’ la domanda che dobbiamo porci”, ha aggiunto l’Alto rappresentante europeo. Secondo Borrell, “Putin non puo’ accontentarsi di una vittoria territoriale limitata”. “Non rinuncerà alla guerra, soprattutto non prima delle elezioni statunitensi, che potrebbero presentargli uno scenario molto più favorevole. Dobbiamo prepararci per un conflitto ad alta intensita'”, ha quindi detto l’Alto rappresentante europeo.

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