Incendio all’ospedale di Tivoli: morti 4 pazienti, oltre 200 evacuati. Si indaga sulle cause del rogo (video)

9 Dic 2023 8:05 - di Luisa Perri
incendio ospedale tivoli

Sono quattro le vittime accertate dell’incendio che si è sviluppato nella tarda serata di ieri nei piani sotterranei dell’ospedale San Giovanni Evangelista di Tivoli. Lo riferiscono i Vigili del fuoco su ‘X’ aggiungendo che le fiamme sono state spente. Oltre 200 i pazienti che sono stati evacuati anche con l’aiuto delle autoscale: tra questi anche sette bambini, diversi neonati e alcuni ricoverati nel reparto Covid. I pazienti evacuati sono stati trasferiti in diversi ospedali della Capitale.

Chi sono le vittime: una morta d’infarto, due per le fiamme

Le vittime sono due uomini di 76 e 86 anni e due donne di 84 e 86 anni, tutti pazienti della struttura. Secondo le ultime ricostruzioni una di loro pare sia deceduta poco prima del rogo e non ha perso la vita per conseguenza dell’incendio. In poco tempo le fiamme hanno raggiunto il pronto soccorso e la terapia intensiva e un denso fumo si è propagato fino ai piani superiori.

Si indaga sulle cause dell’incendio all’ospedale di Tivoli

I Vigili del fuoco hanno evacuato l’ospedale portando via oltre duecento pazienti tra cui sette bambini e diversi neonati, anche con l’ausilio di autoscale, e nella notte hanno domato il rogo e condotto le operazioni di messa in sicurezza. Nella vicina palestra comunale Maramotti la Protezione civile comunale ha allestito 150 posti letto con brandine e coperte per accogliere temporaneamente i pazienti in condizioni meno gravi, in attesa che vengano redistribuiti tra gli ospedali della Capitale. L’ala più danneggiata dell’ospedale e’ quella che si affaccia su Via Roma, strada che e’ stata chiusa al traffico per permettere il transito dei mezzi pesanti. Sulle cause del rogo indagano i carabinieri. Da una prima ricostruzione, le fiamme sarebbero partite alle 22,30 dai piani sotterranei del San Giovanni Evangelista. Il rogo potrebbe essere divampato al piano meno tre, dove si trova la zona dei rifiuti speciali, o dal meno due dove si trovano diversi ambulatori.

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