Il messaggio di pace del Papa alla vigilia di Natale: “Prendiamoci cura degli altri” (video)

24 Dic 2023 17:31 - di Leo Malaspina

“In questi giorni ci riuniremo nelle chiese, nelle case e per le strade, troveremo parenti e amici che magari non vedevamo da tempo, forse sentiremo di qualcuno che, invece, trascorre le feste da solo. Sono tutte occasioni buone per prenderci cura in modo delicato e discreto: ascoltando, accompagnando, visitando, facendoci anche noi per gli altri “ombra dell’Altissimo”. Lo ammonisce il Papa all’Angelus in piazza San Pietro in una omelia nella quale tocca i temi della pace e della guerra anche attraverso l’utilizzo di metafore che riguardano la nostra quotidianità. “Siamo vicini a chi soffre per la guerra e per la fame…”. 

L’Angelus di Papa Bergoglio alla vigilia di Natale

Bergoglio, alla vigilia di Natale, lascia un mandato ai fedeli: “Chiediamoci: desidero lasciarmi avvolgere dall’ombra dello Spirito, dalla dolcezza e dalla mitezza di Dio, facendogli posto nel cuore, accostandomi al suo perdono, all’Eucaristia? E poi: per quali persone sole e bisognose potrei essere ombra che ristora, amicizia che consola? Maria ci aiuti ad essere aperti e accoglienti verso la presenza di Dio, che con mitezza viene a salvarci”.

Il monito contro il consumismo

“Non confondiamo la festa con il consumismo”. Il Papa ha anche lanciato, questa mattina, un nuovo monito alla sobrietà. “Una vigilia del Natale nella preghiera, nel calore degli affetti, e nella sobrietà. Permettetemi una raccomandazione: non confondiamo la festa con il consumismo. Si può, e come cristiano si deve, festeggiare in semplicità, senza sprechi. E condividendo con chi manca del necessario o manca di compagnia”. Francesco ricorda le popolazioni in guerra: “Siamo vicini ai nostri fratelli e sorelle che soffrono per la guerra: pensiamo alla Palestina, a Israele, all’Ucraina. Pensiamo anche a coloro che soffrono per la miseria, la fame, le schiavitù. Il Dio che ha preso per se’ un cuore umano infonda umanità nel cuore degli uomini”.

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