Gli attivisti di Ultima Generazione si incollano sull’asfalto di Fiumicino, un automobilista reagisce male
Oggi 10 attivisti aderenti alla campagna ‘Fondo riparazione‘, promossa da Ultima Generazione, hanno effettuato un’azione di disobbedienza civile nel territorio del Comune di Fiumicino alle 9.20 di questa mattina (video), bloccando la carreggiata in direzione Roma dell’A12 all’altezza dell’uscita Torreinpietra. Lo fa sapere il movimento, riferendo che “due cittadine si sono incollate con la mani all’asfalto. Alle 9.26 un automobilista è prima sceso dalla macchina aggredendo una cittadina, per poi risalire sulla vettura, ed investendo l’altra cittadina, per poi dileguarsi. La carreggiata è stata liberata alle 10”.
Ultima Generazione e le motivazioni della protesta di Fiumicino
Leonardo, 24 anni, rider e studente di filosofia ha dichiarato durante il blocco: “Sono qui perché ho visto con i miei occhi Milano venire distrutta da un’alluvione, ho visto il Po dimezzarsi e i contadini farsi la guerra per l’acqua. Io sono qui perché penso che le persone possano mobilitarsi contro un governo che li sta ammazzando”.
La manifestazione nazionale del 16 dicembre
Ma cosa chiedono gli ambientalisti di Ultima Generazione? Lo spiegano ancora sulla loro pagina Instagram annunciando ancora una mobilitazione nazionale in calendario a Roma il prossimo 16 dicembre: “I potere siamo noi e lo gridiamo – spiegano gli attivisti per l’ambiente -. Siamo l’UltimaGenerazione di figlie, mamme, papà e nonne che hanno la possibilità di cambiare rotta dal collasso sociale ed economico causato dalla distruzione del nostro ecosistema. Abbiamo l’ultima possibilità per creare un sistema più equo, sicuro e dignitoso. Non sprechiamola. Contrariamente alla storia che la stampa mainstream vende su di noi, siamo persone normali, diverse fra loro ma accomunate da una presa di coscienza che ci spinge ad agire contro un governo corrotto che, al pari di tutti quelli degli ultimi trent’anni, non sta preparando lo Stato ad affrontare il collasso. Ci serve agire e ci serve agire tutte insieme. Ci vediamo a Roma il 16 dicembre 2023”.