“Devi fare la fine di quella di Vigonovo”: minacce e insulti a una 17enne arbitro di basket. Daspo a “tifoso” 50enne
È successo ancora. Proprio nel Padovano, peraltro, dove durante una partita di pallacanestro Under 17 maschile Silver che si disputava tra le squadre Camin e Cittadella Brenta Gunners, un tifoso 50enne ha insultato e augurato a una ragazza di 17 anni, arbitro di basket, di fare la stessa fine di Giulia Cecchettin. Per questo la polizia di Padova ha notificato a carico dell’uomo, della provincia di Padova, il provvedimento di Daspo, disposto dal questore Marco Odorisio, per la durata di 5 anni, da tutte le manifestazioni sportive sul territorio nazionale.
«Devi fare la stessa fine di quella di Vigonovo»: insulti e minacce alla 17enne arbitro di basket
L’orrore di quanto accaduto a Giulia Cecchettin continua a motivare gli insulti violenti dell’ultimo minaccioso di turno. La cronaca delle ultime settimane, purtroppo, segnala continuamente inaccettabili rimandi alla tragica vicenda della 22enne di Vigonovo, di cui soggetti incorreggibili riverberano la ferocia, declinandola alla vittima di turno. L’ultimo bersaglio di un’intimidazione esternata con rabbia.
Daspo per un tifoso 50enne, ritenuto il responsabile di urla, ingiurie ed insulti sessisti
L’episodio in questione, allora, è avvenuto domenica 3 dicembre. E dal minuto dopo il questore ha avviato tutti gli accertamenti del caso, interessando in particolare Digos e Divisione Anticrimine. Dai riscontri effettuati quindi, anche dopo la querela sporta dal papà della ragazza, si è risaliti a un tifoso 50enne: sarebbe lui l’uomo ritenuto il responsabile di urla, ingiurie ed insulti sessisti contro la malcapitata 17enne. Minacce e offese culminate nella frase: «Devi fare la fine di quella di Vigonovo», con l’evidente riferimento al femminicidio della povera Giulia Cecchettin…
La denuncia del papà della 17enne insultata e minacciata, le indagini, il provvedimento
Il 50enne, padre di un giovane cestista, già conosciuto nel contesto sportivo per analoghi atti di intemperanze, è stato sottoposto a Daspo per 5 anni. E sarà denunciato per minaccia e diffamazione, aggravati dall’aver agito nei confronti di una minore ed in un luogo dove si stava svolgendo una manifestazione sportiva. E così, il copione violento delle invettive sessiste “aggiorna” in maniera e con toni agghiaccianti il corollario di insulti e minacce all’ultimo, terrificante femminicidio. Immancabilmente allora, torna sulla scena della cronaca.
Minacce alla 17enne arbitro di basket: il comunicato della questura di Padova
Un comportamento riprovevole che è costato a un 50enne della provincia di Padova un Daspo di 5 anni. A disporlo il questore Marco Odorisio che «venuto a conoscenza del gravissimo episodio che è accaduto domenica 3 dicembre durante la partita di pallacanestro under 17 maschile Silver… ha immediatamente attivato tutti gli accertamenti del caso. Interessando in particolare Digos e Divisione Anticrimine, ognuno per gli specifici profili d’interesse». Lo rendo un comunicato della questura di Padova che ricostruisce l’episodio e che le agenzie di stampa rimandano.