Dalla Cina con orrore: chirurgo prende a pugni in testa una paziente durante l’intervento (video)
Se fosse un film anziché un video potrebbe intitolarsi “Dalla Cina con orrore”, ma purtroppo non si parla di pellicole cinematografiche: un chirurgo cinese è stato infatti licenziato dall’ospedale dove lavorava per aver preso a pugni in testa una paziente 82enne durante un intervento agli occhi. Il video in queste ore è diventato virale sui social media, suscitando indignazione e polemiche anche fuori dalla Cina.
Il video del chirurgo cinese è diventato virale in tutto il mondo
Sul caso ha acceso i riflettori la Bbc dopo che Aier China, il gruppo dell’ospedale ‘incriminato’, ha annunciato ieri – come riporta la rete – di aver sospeso il chirurgo e silurato l’ad della struttura. L’ospedale, ha raccontato ai media locali il figlio della paziente, ha fatto arrivare le proprie scuse e riconosciuto un indennizzo di 500 yuan (meno di 65 euro), ma la donna – ha denunciato – ha perso la vista all’occhio sinistro. Non è chiaro se a causa di quanto saltato fuori solo ora dopo che la dottoressa cinese Ai Fen, nota per aver lanciato l’allarme per l’epidemia di Covid a Wuhan, ha condiviso su Weibo immagini che incastrerebbero il chirurgo cinese.
Un’operazione eseguita nel 2019, il licenziamento è avvenuto solo ieri
Il video, che è risale al 2019, sembrerebbe mostrare il medico, camice verde e guanti indosso, che dà un pugno in testa alla persona sottoposta a intervento, che coperta dal telo chirurgico si vede muoversi per reazione. E poi il chirurgo insisterebbe ancora altre due volte, con minor forza. Si precipita quindi un altro operatore sanitario. Aier China, riporta ancora la Bb, ha confermato un ‘incidente’ avvenuto durante un’operazione nel suo ospedale a Guigang, nel sudovest della Cina, accusando la struttura di non aver segnalato nulla alla sede centrale.
La paziente, “durante l’intervento, a causa dell’anestesia locale, ha sviluppato un’insofferenza” e, secondo il resoconto riportato dalla Bbc, ha iniziato a muovere testa e pupille. Stando alla ricostruzione, l’anziana parlava solo un dialetto locale e sembrava non rispondere al medico, che così “ha trattato la paziente in modo grossolano in una situazione d’emergenza”. Le autorità locali hanno parlato di lividi sulla fronte della donna. La dottoressa Ai, ricorda la Bbc, è in ‘guerra’ con Aier China dal 2021 quando si è recata in una struttura del gruppo per un’operazione, denunciando un peggioramento della vista a un occhio, un’accusa respinta al mittente.