Pure l’unione civile di Cecchi Paone diventa un attacco al governo. E Bonino “benedice” (video)

22 Dic 2023 15:56 - di Luisa Perri
Cecchi Paone unione

Dai reality show allo show dell’unione civile a Napoli: Alessandro Cecchi Paone, 62 anni e Simone Antolini (24 anni) hanno detto “sì” tra uno stuolo di fotografi e di giornalisti. A celebrare il rito, nella sala della Loggia del Maschio Angioino, il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi.

Emma Bonino invia un videomessaggio per l’unione civile di Cecchi Paone

Testimoni l’ex moglie del giornalista e divulgatore, Cristina Navarro, e una cugina di Antolini, Ilenia. Al termine della cerimonia un videomessaggio della leader di +Europa, Emma Bonino, che ha impartito la sua “benedizione” laica agli sposi. A proposito di benedizioni, Cecchi Paone ha ringraziato Bergoglio. “Questo Papa ha iniziato una rivoluzione con la famosa frase “Chi sono io per giudicare un gay?2 E lì si è capito che finalmente anche la Chiesa cattolica aveva smesso di discriminare. Non è possibile che il messaggio cristiano fosse un messaggio, in quel caso discriminante. Adesso, soprattutto per chi crede tra le persone omosessuali, è finito un incubo».

La passerella politica anche per attaccare il governo

Una cerimonia che è diventata una passerella per il giornalista e conduttore tv, che con i reporter ha esternato sulle situazioni della coppie omosessuali. Non è mancata un attacco gratuito al governo: «Napoli – ha detto Cecchi Paone – è una città inclusiva, che riconosce ogni genere di amore e di famiglia e che ha molto da insegnare a tutta un’Italia ancora un po’ retrograda sul piano del matrimonio egualitario e dell’adozione dei gay e dei single. E’ una città che ci fa ricordare che siamo un Paese coltissimo, che però sul piano dei diritti civili se ne è dimenticato, perché cultura e diritti civili vanno a braccetto. Qui a Napoli succede, altrove, soprattutto a Roma, in Parlamento e al governo, ancora no».

Il sindaco dem Manfredi ne ha approfittato per fare «città dei diritti, città dei legami e delle relazioni, che mette al centro il rapporto tra le persone come grande valore della nostra comunità. La scelta di Alessandro e Simone di suggellare la loro unione a Napoli mi sembra quasi naturale, considerando la storia e i sentimenti della nostra città».

 

 

Commenti

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  • vittorio papadia 23 Dicembre 2023

    Che schifo di perversioni !!!

  • Willy 23 Dicembre 2023

    Finalmente Napoli ha risolto tutti i suoi problemi. Auguri

  • Vittorio Martemucci 23 Dicembre 2023

    LE PAGLIACCIATE le fanno i vivi .

  • ULANBATOR 23 Dicembre 2023

    Che Cecchi Paone od altri amino fare l’amore con persone dello stesso sesso mi è indifferente nel senso che non vado certo ad impedirglielo, però anche Cecchi Paone e gli altri con le stesse tendenze e molto ricchi di cultura, a parer loro, devono mettersi in testa che in democrazia non possono imporre alla maggioranza che gay non è , di non condividere i loro gusti sessuali ed eventualmente anche di detestarli

  • Francesco Ciccarelli 23 Dicembre 2023

    Chi è il marito e chi la moglie? Dice che Napoli è tollerante? Il dialetto non li chiama “omosessuali”! Ha scelto questa data per profanare il Natale? Tanti politici accorrono per fare passerella: non si preoccupano dei problemi della città!