“Svevo Day” per i 100 anni della Coscienza di Zeno: tra Trieste e Gorizia maratona di lettura a 300 voci
Un anniversario, due città, 15 ore, 300 voci. Sono i numeri dello “Svevo Day” che si terrà nell’ambito delle celebrazioni per i cento anni della pubblicazione de La coscienza di Zeno. L’appuntamento è per martedì 21 novembre, quando in occasione della Giornata di lettura ad alta voce le città di Gorizia e Trieste renderanno omaggio alle pagine del capolavoro letterario con una “Maratona di Lettura”, promossa dall’Università di Trieste e dall’Associazione degli Italianisti (Adi).
Lo “Svevo Day”: due città, 300 voci e 15 ore di lettura per “La coscienza di Zeno”
L’iniziativa, che durerà oltre 15 ore, vedrà la partecipazione attiva di studenti delle scuole e universitari, e di docenti, attori e molti cittadini appassionati di letteratura per un totale di circa 300 voci che si alterneranno nella lettura pubblica delle pagine de La coscienza di Zeno. Si tratta di un evento aperto, al quale chiunque potrà partecipare per dare voce personalmente al memoir psicoanalitico di Zeno Cosini, restituendo il flusso di coscienza forse più celebre della letteratura italiana, e le divagazioni oniriche del protagonista.
Gli studenti delle superiori aprono la maratona a Gorizia
Si inizia alle 9 del mattino a Gorizia dove, nel rinnovato Conference Center dell’Università di Trieste (via Alviano 18), le letture andranno avanti fino alle 15. A dare il via alla Maratona di Lettura saranno gli studenti dell’Isis Polo Liceale Gorizia e dell’Isis “Gabriele D’Annunzio” della città, impegnati nella lettura dei primi cinque capitoli del romanzo. La partecipazione degli studenti sigla il progetto formativo portato avanti in collaborazione con l’Associazione degli Italianisti, per l’apprendimento di tecniche di lettura interpretativa, nella consapevolezza che la lettura ad alta voce è premessa di socialità e integrazione.
Il testimone passa a Trieste: avanti fino alle due di notte con il contributo di tutti
Dalle ore 15 il testimone della maratona di lettura passerà a Trieste, dove proseguirà con i capitoli successivi fino alle due di notte. Qui sede dell’iniziativa sarà l’Emeroteca Tomizza, nel cuore della città in piazza Hortis, dove, di fronte all’ingresso, campeggia la celebre statua bronzea di Aron Hector Schmitz – Italo Svevo, appunto – realizzata a grandezza naturale dall’artista triestino Nino Spagnoli nel 2004. Cappello in mano e libro sottobraccio, Italo Svevo sembra accogliere il pubblico che ascolterà la lettura ad voce del suo romanzo negli spazi della Biblioteca triestina che gli furono cari. Per unirsi all’evento – fanno sapere i promotori dell’iniziativa, che potrà essere seguita anche online attraverso il canale YouTube dell’Università di Trieste – è ancora possibile contattare la segreteria organizzativa presso il Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia infoline: 040-3593534