Sangue e acciaio in strada: camion perde il carico e uccide due 20enni. Fermato l’autista in fuga

I carabinieri lo hanno rintracciato e arrestato con le accuse di omicidio stradale, lesioni personali gravissime e fuga da incidente in caso di omicidio e lesioni: capi d’imputazione che esplicitano gli estremi di una tragedia, l’ultima che si è consumata sulle strade di Reggio Emilia, quando il presunto conducente dell’autocarro oggi fermato, ieri sera ha perso un carico di impalcature che ha travolto tre auto, causando due morti, un ferito gravissimo e altri quattro feriti meno gravi. L’uomo poi, dopo il disastro, è fuggito, lasciando sull’asfalto le vittime del disastro.

Reggio Emilia, un camion perde il carico in strada e uccide 2 giovani

Queste, dunque, le accuse contestate a un 39enne, residente a Montecchio Emilia, che i carabinieri della compagnia di Guastalla hanno individuato e rintracciato dopo ininterrotte ricerche e che, sembra, fosse alla guida senza patente. Il presunto conducente dell’autocarro Iveco che ieri sera si è dato alla fuga dopo aver perso il carico, costituito da componenti in acciaio per ponteggi edili che hanno mortalmente travolto due persone e ferito altre cinque persone, di cui una versa in condizioni gravissime. Il presunto pirata della strada, che si è rifiutato di sottoporsi al test finalizzato ad accertarne l’eventuale tasso alcolemico, è risultato essersi messo al volante con la patente che gli era stato ritirata lo scorso mese di agosto per guida in stato d’ebbrezza.

Rintracciato e arrestato il presunto conducente del mezzo

Un precedente che non può non pesare nel bilancio di questa ennesima tragedia della strada, avvenuta nel Reggiano intorno alle 18.30 di ieri (venerdì 17 novembre ndr). Lungo la strada provinciale 111, in località Caprara del comune di Campegine. Giunti sul posto, i carabinieri hanno accertato che un autocarro Iveco, datosi alla fuga, mentre percorreva Via Razza Lago con direzione di marcia verso Sant’Ilario d’Enza, arrivato in prossimità del civico 2, aveva perso il carico. Carico che ha travolto una Citroen Picasso che sopraggiungeva nel senso di marcia opposto. Su quell’auto, rimasta schiacciata dai pezzi persi dal camion, ha perso la vita il conducente 19enne e un suo amico 21enne. Mentre un altro passeggero, un 21enne, è rimasto gravemente ferito. Il giovane, subito trasportato in ospedale, è in prognosi riservata presso il nosocomio di Parma.

Un inferno d’acciaio che ha intrappolato 3 auto: 2 morti e 5 feriti (di uno grave) il bilancio della tragedia

Ma il dramma, purtroppo, non si è esaurito investendo solo l’autovettura travolta in prima istanza. I componenti d’acciaio del carico del camion, infatti, hanno finito per colpire anche altre due automobili. Ed esattamente una Bmw il cui conducente è miracolosamente rimasto illeso. E una Peugeot 208 con a bordo 4 persone, tutte lievemente ferite dall’urto con i pezzi di carico catapultati in strada dall’autocarro. Il cui conducente, nel frattempo, è fuggito da quell’inferno di sangue e acciaio.